WELFARE AZIENDALE: LE OPPORTUNITA' DELLA PIATTAFORMA TRE CUORI - CONFARTIGIANATO

News / Paghe e consulenza del lavoro - mercoledì 28 mar 2018 | A cura dell'Ufficio Stampa


Confartigianato, grazie all’accordo di collaborazione con la piattaforma ‘Tre Cuori’, offre alle imprese delle possibilità interessanti ed innovative, anche per le aziende che offrono beni e servizi
 
Torniamo sull'argomento del welfare aziendale, già trattato qualche mese fa sulle pagine del nostro bimestrale AziendePiù. Con Welfare Aziendale ci si riferisce a prestazioni, opere, servizi corrisposti al dipendente in natura o sotto forma di rimborso spese aventi finalità che possono essere definite di rilevanza sociale, escluse dal reddito di lavoro dipendente; per non concorrere a formare reddito da lavoro dipendente, i benefit devono essere offerti alla generalità o a categorie di dipendenti con caratteristiche omogenee.
 
A titolo esemplificativo, rientrano prestazioni sanitarie (ricoveri, visite specialistiche…), di istruzione (spese per libri, scuola, asili nido…), cultura e tempo libero (palestre, pay-tv, viaggi…), previdenza integrativa.
Questo in base alla nuova formulazione del TUIR che esplicita come le prestazioni, opere o servizi, con finalità di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza sociale, sanitaria o culto riconosciuti dal datore di lavoro volontariamente o in conformità a disposizioni di contratto o di accordo o di regolamento aziendale siano esenti da fiscalità.
 
La stessa normativa prevede, inoltre, che le spese relative ad opere o servizi utilizzabili dalla generalità dei dipendenti o categorie di dipendenti sostenute per le finalità sopra indicate siano fiscalmente deducibili per il datore di lavoro.
A supporto di ciò, è intervenuta l’Agenzia delle entrate prevedendo che l’erogazione dei benefit in conformità a disposizioni di contratto, di accordo o di regolamento aziendale determina la deducibilità integrale dei relativi costi da parte del datore di lavoro, e non solo nel limite del cinque per mille. Tale limite di deducibilità continua ad operare, invece, in relazione alle ipotesi in cui le opere ed i servizi siano offerti volontariamente dal datore di lavoro. 
 
Elaborando un regolamento aziendale rivolto ai propri dipendenti, il datore si obbliga nei confronti degli stessi a fornire quanto contenuto nel piano di welfare, eliminando ogni volontarietà di concessione; da ciò discende l’integrale deduzione e, di conseguenza, l’importanza del regolamento a sostegno del piano.
 
Finora si è sempre utilizzata l’espressione dipendenti; anche gli amministratori, però, possono usufruire di tali prestazioni (fra cui possiamo ricomprendere anche i versamenti a sostegno della previdenza complementare) con le medesime regole fiscali.
 
Il Welfare aziendale sta incrementando il proprio impatto anche sui grandi numeri: negli ultimi contratti collettivi di lavoro rinnovati (quali ad esempio la metalmeccanica grande industria e la metalmeccanica piccole e medie imprese) è stata prevista l’erogazione di una somma a tale titolo per i dipendenti delle stesse.
 
Confartigianato di Ravenna ha creduto e crede molto in questo sistema e, per favorire i propri associati, in collaborazione con società specializzata, ha istituito una propria piattaforma informatica dedicata. Questa deve intendersi come un contenitore dove, al proprio interno, i singoli lavoratori delle aziende partecipanti possono verificare il proprio portafoglio economico, con gli importi spendibili, e comprare i servizi offerti dai vari erogatori presenti nella piattaforma.   
 
La nostra Associazione è andata oltre: per offrire una soluzione che abbia una ricaduta economica anche sul territorio, ha voluto che, a differenza di molte altre, la piattaforma sia libera nell’inserimento degli erogatori di servizi; pertanto, la struttura che desideri rientrare nel sistema, può essere inserita e diventare fornitrice di servizi.
 
I risultati che si possono ottenere attraverso lo sviluppo di una cultura legata al welfare aziendale sono molteplici: abbassamento dei costi per le aziende, esenzione totale da tasse e contributi per i lavoratori sugli importi erogati dal datore di lavoro e, crediamo come Confartigianato, indiretto rilancio dell’economia per i servizi resi.
 
Per approfondimenti, informazioni e adesioni, in tema di welfare aziendale e piattaforma Tre Cuori, è possibile contattare, presso gli uffici di Confartigianato della provincia di Ravenna: Marco Baccarani (tel. 0544.516125) o Marco Spina (tel. 0544.580103).
Per informazioni sull'inserimento della propria azienda e dei propri servizi nella Piattaforma Tre Cuori: Paolo Bandini (tel. 0544.516138).

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