CONSORZI COSTRUZIONI: CONFARTIGIANATO VINCE BATTAGLIA PER LE IMPRESE

Grazie soprattutto alla battaglia condotta dalla Confartigianato, le imprese e i consorzi artigiani del settore delle costruzioni possono tirare un sospiro di sollievo. Nei giorni scorsi la Camera dei Deputati ha infatti approvato un emendamento al collegato alla manovra finanziaria che, a partire dal prossimo 1° luglio, consentirà nuovamente ai consorzi di imprese di partecipare ad appalti pubblici ai quali partecipi singolarmente anche una delle aziende consorziate.
Confartigianato rileva come imprese ed i consorzi artigiani, a differenza di altre forme consortili, coinvolgono nella propria base sociale un numero di imprese molto ampio. Da qui la necessità di annullare una disposizione discriminatoria che li avrebbe messo in gravi difficoltà, da un punto di vista prettamente operativo, perchè sarebbe stato estremamente gravoso, tenendo conto dei tempi e delle scadenze degli appalti, coordinare così tante imprese ed evitare di incorrere involontariamente nella partecipazione congiunta delle gare, così come era stato previsto per gli appalti di importo inferiore ad un milione di euro.
In questi mesi la Confartigianato, che a livello nazionale è la più rappresentativa organizzazione delle aziende artigiane e della piccola e media imprenditoria, ha svolto un’incessante e costante azione di sensibilizzazione su questo tema, coinvolgendo tutti i Gruppi Parlamentari sia di governo che di opposizione.
La Confartigianato provinciale, tra l'altro, ci ricorda anche i "numeri" del comparto costruzioni: un settore che annovera oltre 5200 imprese (che equivalgono al 42% delle imprese iscritte all'Albo delle Imprese Artigiane presso la Camera di Commercio della provincia di Ravenna). Di queste, oltre 500 aderiscono ad uno dei cinque consorzi principali.
Il testo del provvedimento, ora, tornerà all’esame del Senato per la definitiva approvazione.