MARCHI+2 E DISEGNI+3 - CONTRIBUTI PER VALORIZZARE PROPRIETA' INDUSTRIALE

News / Credito e incentivi - venerdì 04 dic 2015 | A cura dell'Ufficio Stampa


Dopo Marchi+ e Disegni+2, con rispettivamente oltre 4,7 milioni e circa 5 milioni di euro di agevolazioni concesse, il Ministero dello Sviluppo Economico, lancia due nuovi interventi per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.

Sono stati stanziati altri 2,8 milioni per il nuovo avviso Marchi+2 e ulteriori 4,7 milioni di euro per il bando Disegni+3.

I due bandi, sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale il 3 dicembre 2015.

 

Marchi+2

Il nuovo bando Marchi+2 mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle piccole e medie imprese attraverso la concessione di contributi per favorire la registrazione:

• di marchi comunitari presso l'Ufficio per l’Armonizzazione nel Mercato Interno (UAMI - Misura A);

• di marchi internazionali presso l'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale (OMPI – Misura B). L’agevolazione è concessa fino all’80% delle spese ammissibili sostenute, ma sale al 90% nel caso in cui la registrazione interessi Usa e/o Cina. L’importo massimo complessivo del contributo è pari a:

• 6mila euro per domanda relativa ad un marchio depositato presso l’UAMI;

• 6mila euro per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi un solo Paese;

• 7mila euro per ciascuna richiesta di agevolazione relativa ad un marchio depositato presso OMPI che designi due o più Paesi.

Le domande possono essere presentate a decorrere dal 60° giorno successivo alla pubblicazione dell’avviso in Gazzetta ufficiale, quindi dal 1° febbraio 2016, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

 

Disegni+3

L'obiettivo di Disegni+3 è invece promuovere lo sfruttamento economico di prodotti correlati a disegni e modelli industriali sui mercati nazionale e internazionale. In particolare, sono previste agevolazioni nella forma del contributo in conto capitale per contribuire all'acquisto di servizi specialistici esterni finalizzati a:

• la messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/modello registrato (Fase 1 - Produzione);

• la commercializzazione di un disegno/modello registrato (Fase 2 - Commercializzazione).

Gli incentivi possono coprire fino all’80% delle spese ammissibili, con un importo massimo di 65mila euro per la Fase 1 e di 15mila euro per la Fase 2.

In questo caso le domande possono essere presentate a partire dal 90° giorno successivo alla pubblicazione dell'avviso in Guri, quindi dal 2 marzo 2016, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

 

Per informazioni è possibile contattare gli Uffici del Settore Credito e Incentivi di Confartigianato


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