LA 'DOTE' DI CONFARTIGIANATO PER LA CANDIDATURA UNESCO DEL MIC

News / Ufficio sindacale - mercoledì 01 dic 2010 | A cura dell'Ufficio Stampa


Nella giornata di ieri il Vice Segretario della Confartigianato provinciale di Ravenna, Tiziano Samorè, insieme al Responsabile Sindacale della Sezione di Faenza e Consigliere della Fondazione MIC Alberto Mazzoni, hanno consegnato al Presidente del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, Pier Antonio Rivola, le trecentodieci firme raccolte per la candidatura del Museo a Monumento Messaggero di una Cultura di Pace dell’UNESCO.


"La Confartigianato è socia fondatrice della Fondazione MIC e ritiene il Museo un patrimonio molto importante non solo per la città di Faenza, ma per tutto il territorio: per questi motivi ci siamo attivati - hanno spiegato Samorè e Mazzoni - per raccogliere un numero importante di firme, cercando di coinvolgere oltre a dirigenti, associati e dipendenti, anche tutti coloro che a vario titolo hanno rapporti con la nostra associazione, incluse personalità importanti come ad esempio S. E. Mons. Giuseppe Verrucchi, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Ravenna - Cervia, Fabrizio Matteucci, Sindaco di Ravenna, Paolo Crepet psichiatra e sociologo di fama nazionale nonchè direttore scientifico della Scuola per Genitori promossa da Confartigianato e Fondazione Cassa di Risparmio".


"Il Museo Internazione delle Ceramiche contiene al suo interno un elevato numero di opere, pubblicazioni ed organizza eventi anche di livello internazionale che da sempre favoriscono il dialogo tra le culture di tutto il mondo.
Questa è una delle sue peculiarità, un valore aggiunto che merita certamente di essere premiato con il raggiungimento, che auspichiamo, di questo importante riconoscimento".


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