COME CAMBIANO LE PENSIONI DAL 2011

News / Patronato INAPA - martedì 08 feb 2011 | A cura dell'Ufficio Stampa


Importanti novità per le pensioni di vecchiaia ed i trattamenti di anzianità a partire dal  gennaio 2011. Le  nuove decorrenze si applicano esclusivamente a coloro che raggiungeranno i requisiti anagrafici e contributivi per l’accesso al pensionamento a partire da gennaio 2011, mentre non saranno applicabili a quei lavoratori che avranno maturato i requisiti entro il 31/12/2010.
A decorrere dal 1/1/2011 i soggetti che conseguono il trattamento pensionistico di anzianità  (40 anni) e  vecchiaia avranno diritto all’erogazione dell’indennità in questo modo:
- coloro che conseguono il diritto alla pensione in qualità di        lavoratori dipendenti percepiranno la pensione trascorsi 12 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti anagrafici e contributivi,
- coloro che conseguono il diritto alla pensione in qualità di artigiani, commercianti, coltivatori diretti percepiranno la pensione trascorsi 18 mesi dalla data di maturazione dei previsti requisiti anagrafici e contributivi.
Per i dipendenti che vorranno andare in pensione con 35 anni di contributi sarà necessario aver compiuto 61 anni di età. Per ritirarsi a 60, gli anni di contributi salgono a 36. Ma una volta raggiunti i requisiti, gli interessati dovranno attendere che si apra la prima finestra utile. Il pensionamento di fatto avviene a 61 anni e mezzo o a 62 anni e mezzo.
Per i commercianti, gli artigiani ed i lavoratori autonomi in genere, sarà necessario raggiungere almeno 61 anni e 36 di contributi. Anche in questo caso vale la regola dell’attesa per 18 mesi e in pratica di esce di fatto dal lavoro a 62 anni e mezzo come minimo.

 

Per informazioni ed approfondimenti è possibile rivolgersi agli uffici del Patronato inapa


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