CASTEL BOLOGNESE, LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA BERNARDI E PIAZZA FANTI, LA POSIZIONE DI CONFARTIGIANATO

News / Ufficio sindacale - giovedì 11 ago 2016 | A cura dell'Ufficio Stampa


I ritrovamenti possono essere un ulteriore elemento attrattivo compatibile con il progetto di riqualificazione e con i lavori, questo il senso della lettera inviata al Sindaco Daniele Meluzzi.

 

“La Piazza è il cuore di ogni città, il luogo più importante e prestigioso dove avere un’attività economica o organizzare una iniziativa.

Da tanto tempo si dibatteva sulla necessità di cambiare veste a Piazza Bernardi ed il progetto, redatto dall’Architetto Lelli che l’Amministrazione Comunale ha presentato, ci ha prospettato quel cambio di veste che questo luogo e la stessa Castel Bolognese merita.

Durante gli scavi, sono venuti alla luce dei ritrovamenti che Confartigianato ritiene possano valorizzare e rendere ancora più attrattiva Piazza Bernardi, con un beneficio diretto per le attività economiche che vi sono insediate; certo i lavori stanno comportando inevitabili disagi per queste imprese e per tutte quelle che sono posizionate nell’area, ma, a lavori ultimati, saranno proprio loro ad avere l’occasione di lavorare avendo a disposizione un bella Piazza, moderna ed allo stesso tempo che non si dimentica del suo passato.

Tornando ai ritrovamenti, ci risulta che il professionista incaricato, abbia presentato una ipotesi che consente il mantenimento di una parte degli stessi, in un punto dove il progetto approvato non prevede il passaggio di mezzi.

Pertanto, si ritiene che l’Amministrazione Comunale sia nelle condizioni per individuare una soluzione di buon senso, che tenga nella giusta considerazione anche la tempistica dell’intervento, per limitare il più possibile i disagi alle attività economiche che gravitano nell’area interessata dai lavori.

Durante l’esecuzione degli stessi ed in attesa che, così come previsti dal progetto approvato, vengano eseguiti anche quelli su Piazza Fanti, si richiede però l’apertura di una corsia che consenta l’attraversamento anche ai veicoli, con la possibilità quindi di transitare sia in via Garavini che in via Ginnasi”.


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