TRASFORMAZIONI VEICOLI GPL O METANO: TORNANO 'VECCHI' INCENTIVI

News / Varie - martedì 04 ago 2009 | A cura dell'Ufficio Stampa


Dopo il sì definitivo del Senato al "DDL sviluppo" e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dal prossimo 15 agosto tornano ad essere innalzati gli incentivi previsti dallo Stato per la trasformazione a Gpl o metano di veicoli a benzina già immatricolati. Gli incentivi, che erano stati ridotti per alcune classi di auveicoli, ora tornano ad essere di 500 euro per gli impianti a Gpl e di 650 euro per quelli a metano.
Come era stato richieste dalle associazioni di rappresentanza degli installatori (tra le quali, ovviamente, anche Confartigianato) il Governo ha finalmente tolto il riferimento alla classificazione Euro, come previsto inizialmente dal Dl 5/2009 (il salva auto). La differenziazione dei contributi ha purtroppo pregiudicato l’andamento del mercato delle trasformazioni del 2° trimestre 2009, con riduzioni anche del 50% rispetto al trend usuale di circa 5.000 prenotazioni alla settimana, provocando gravi contraccolpi all'attività delle aziende del settore.

Restano invariate tutte le procedure.
La prenotazione dell’incentivo si effettua sempre a cura delle officine specializzate e delle concessionarie, via internet, fino ad esaurimento fondi.
Hanno diritto al contributo le persone fisiche e giuridiche (queste ultime nei limiti della normativa comunitaria sul “de minimis”) che trasformano il proprio autoveicolo a Gpl e metano presso un operatore – officina o concessionaria – che abbia aderito all’iniziativa di incentivazione.
Gli autoveicoli oggetto dell’incentivazione sono gli M1: “trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente” e gli N1: “trasporto merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t”, appartenenti a qualsiasi categoria Euro. Rientrano tra gli autoveicoli aventi diritto anche quelli acquistati nuovi dal concessionario già equipaggiati a Gpl o a metano ma non omologati anche a gas dal costruttore.
I contributi MSE (Ministero Sviluppo Economico) vengono detratti sotto forma di sconto direttamente in fattura dall’officina di installazione o dal concessionario. Per ottenerli gli aventi diritto devono rivolgersi a officine o concessionarie aderenti all’iniziativa che cureranno tutte le pratiche burocratiche.
Il loro elenco è consultabile sul sito www.ecogas.it, alla voce Incentivi MSE.

 


 


‹ Torna all'elenco