News / Varie - lunedì 24 giu 2019 | A cura dell'Ufficio Stampa
Richiamiamo ancora una volta l'attenzione delle imprese associate sul tema dei 'bollettini ingannevoli', ovvero quelle richieste di pagamento che vengono recapitati in azienda (tramite posta o e-mail) e che, ad una prima e troppo veloce occhiata, sembrano essere relativi ad obblighi di legge (per concessioni, tasse, canoni annui di Albi od Ordini, etc.) pur non essendolo.
In questi giorni ci è stato segnalato l'arrivo di un bollettino postale, prestampato per il pagamento di 329,57 Euro, per il R.A.C. Nazionale - Registro Aziende Commerciali Nazionale(vedi PDF allegato).
La grafica e le diciture possono indurre a pensare che si tratti di un'adempimento derivante da obblighi legati all'iscrizione alla Camera di Commercio. Non è così.
Si tratta di un bollettino inviato da una Srls con sede a Telese Terme, ed inviando il pagamento si sottoscrive un contratto per inserire i dati della propria azienda all'interno di una piattaforma online per un anno. Se si è interessati, liberi di versare il contributo richiesto ma, ripetiamo, NON si tratta di un obbligo di legge o di un contributo versato alla Camera di Commercio.
Come sempre, quindi, invitiamo gli imprenditori ed i loro collaboratori a fare attenzione.
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