DICHIARAZIONE AMBIENTALE: URGENTE PROROGA PER MODULISTICA

News / Ambiente, sicurezza e qualità - giovedì 22 apr 2010 | A cura dell'Ufficio Stampa


Oltre 500.000 imprese italiane, piccole medie e grandi, rischiano di non poter effettuare gli adempimenti ambientali attraverso il cosiddetto MUD (modello unico di dichiarazione ambientale), in scadenza il prossimo 30 aprile, in quanto il nuovo modello non è ancora disponibile. Una situazione paradossale e dannosa per le imprese che, peraltro, non possono nemmeno utilizzare il vecchio modello non più efficace: è quanto denunciano in una nota congiunta da tutte le Associazioni nazionali dell'Artigianato e del Commercio, tra le quali naturalmente anche Confartigianato.

Anche se venisse rapidamente diffuso il nuovo modello, a pochi giorni dalla scadenza sarebbe di fatto impossibile utilizzarlo per la complessità della sua articolazione e per l’elevato numero di informazioni in molti casi non ancora note alle imprese. È quindi urgente una proroga dell’utilizzo della modulistica già adottata nel 2009, una misura semplice e di assoluto buon senso ma indispensabile per scongiurare il rischio di pesanti ed ingiuste sanzioni nei confronti delle imprese.

Per questi motivi – conclude la nota – auspichiamo che il Governo, tenendo conto anche dell’impegno del Ministro Prestigiacomo che ha già portato all’attenzione dell’Esecutivo il problema, giunga ad una soluzione rapida e collegiale per eliminare questa situazione di incertezza e di estrema gravità per le Pmi.

In prossimità della scadenza fissata per la fine del mese di Aprile si invitano le imprese associate a contattare gli Uffici del Servizio Ambiente della Confartigianato per consegnare i registri di carico e scarico e predisporre la domanda di iscrizione al Sistri "Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti" . Si ricorda che sono in fase di approvazione le sanzioni per la mancata iscrizione al Sistema entro i termini fissati dalla normativa stessa.

 

 

 


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