COSTRUZIONI: IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO DEL FONDO 'CARO MATERIALI'. RICHIESTA DAL 1° AL 30 APRILE

News / Associazioni di mestiere - giovedì 09 mar 2023 alle 16:37 | A cura dell'Ufficio Stampa


E' stato finalmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 55 del 6 marzo scorso) il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 1° febbraio 2023 che disciplina le modalità di accesso al Fondo MIT per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei materiali da costruzioni, dei carburanti e dei prodotti energetici, in materia di appalti pubblici.

Il prossimo 1° aprile si aprirà la prima delle quattro finestre temporali, fino al 30 aprile 2023, all'interno delle quali le Stazioni Appaltanti potranno richiedere l’assegnazione delle risorse tramite la piattaforma telematica dedicata gestita dallo stesso Ministero (adeguamentoprezzi.mit.gov.it).
Le altre tre 'finestre' previste dal decreto saranno:
• dal 1° al 31 luglio 2023;
• dal 1° al 31 ottobre 2023;
• dal 1° al 31 gennaio 2024.

Nella domanda di accesso al Fondo, oltre all’entità del contributo richiesto, dovranno essere indicati 'il prospetto di calcolo del maggior importo dello stato di avanzamento dei lavori rispetto all’importo dello stato di avanzamento dei lavori determinato alle condizioni contrattuali, firmato dal direttore dei lavori e vistato dal responsabile unico del procedimento' e 'l’entità delle lavorazioni effettuate, con l’indicazione del relativo stato di esecuzione, contabilizzazione o annotazione nel libretto delle misure'.

Potranno essere inviate le istanze per gli interventi previsti dall’articolo 26, commi 6-bis e 6- ter del decreto-legge n. 50 del 2022, e in particolare:

• appalti pubblici di lavori, aggiudicati sulla base di offerte, con termine finale di presentazione entro il 31 dicembre 2021, ivi compresi quelli affidati a contraente generale, nonché agli accordi quadro di cui all’articolo 54 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, relativamente ai SAL eseguiti o contabilizzati dal direttore dei lavori ovvero annotate, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023;

• appalti pubblici di lavori, aggiudicati sulla base di offerte con termine finale di presentazione compreso tra il 1° gennaio 2022 e il 31 dicembre 2022 che non abbiano accesso al Fondo avvio opere indifferibili (ex articolo 26, comma 7 del decreto-legge n. 50 del 2022), relativi anche ad accordi quadro di cui al citato articolo 54 del decreto legislativo n. 50 del 2016, per le lavorazioni eseguite o contabilizzate ovvero annotate dal direttore dei lavori, sotto la responsabilità dello stesso, nel libretto delle misure, dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

Il MIT esaminerà le domande in base al loro ordine di presentazione.


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