NUOVA SABATINI: DOMANDE A PARTIRE DAL 2 MAGGIO

News / Credito e incentivi - giovedì 14 apr 2016 | A cura dell'Ufficio Stampa


A partire dal 2 maggio 2016, si potranno presentare le domande per l'accesso ai contributi previsti dalla "Nuova Sabatini".  Un prestito agevolato destinato alle imprese che investono in beni strumentali nuovi, di recente allargato anche alle imprese di autotrasporto per l'acquisto di mezzi di trasporto.
L'agevolazione,  consiste nella concessione di un contributo pari al 2,75% per 5 anni di durata calcolato sull'importo del finanziamento in caso di mutuo o sull'importo dell'investimento in caso di leasing finanziario.
Gli importi ammissibili vanno da un minimo di €.20.000 ad un massimo di €.2.000.000
Oltre al contributo in c/interessi è prevista anche la possibilità di ottenere la garanzia del Fondo Centrale di garanzia fino al 80% dell'importo finanziato.
Il contributo è concesso sia nel caso l'acquisto sia effettuato ricorrendo ad un mutuo, sia nel caso si ricorra ad un leasing. La durata del mutuo o del leasing non può superare i 5 anni, ma il contributo sarà comunque calcolato per 5 anni, anche nel caso la durata del mutuo o del leasing siano inferiori.
Il contributo sarà comunque pari al 2,75% per cinque anni a prescindere dal tasso applicato al mutuo o al leasing.
Sono ammissibili gli investimenti che consentono un ampliamento delle dotazioni aziendali (acquisto di beni nuovi aggiuntivi a quelli posseduti o sostitutivi ma con caratteristiche innovative o maggiori capacità produttive) e/o per la diversificazione del processo produttivo  (acquisto di beni aggiuntivi o in sostituzione che comunque consentano di diversificare l'attività svolta).
Il contributo della "Nuova Sabatini" che consente di finanziare sostanzialmente a tazzo zero gli investimenti è cumulabile il superammortamento al 140% rendendo particolarmente convenienti gli investimenti aziendali effettuati entro il 31/12/2016.
Entrambe le misure agevolative sono attive fino al 31/12/2016.
 
Per informazioni è possibile contattare gli Uffici Credito e Incentivi di Confartigianato. 
 

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