ASSEGNATI I PREMI 'CONFARTIGIANATO MOTORI' IN OCCASIONE DEL GP FORMULA 1 IMOLA 2022

News / Varie - giovedì 21 apr 2022 alle 16:16 | A cura dell'Ufficio Stampa


Confartigianato ha fatto tappa a Imola per celebrare la storia, l’eccellenza e la tradizione artigiana dei motori Made in Italy. In vista del GP del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna all’Autodromo di Imola che si disputerà domenica 24 aprile, si è tenuta, mercoledì 20 aprile scorso, la seconda edizione del Premio Confartigianato Motori Imola

 
Il Premio, promosso da Confartigianato nazionale, da Confartigianato Autoriparazione e da Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana, è stato consegnato dai vertici confederali a professionisti, team, manager, tecnici, esperti di comunicazione del mondo F1 ed imprese associate a Confartigianato Emilia-Romagna.
 
All’evento, condotto dalle voci di Sky Sport Roberto Chinchero e Matteo Bobbi, hanno partecipato, tra gli altri, il Presidente nazionale di Confartigianato Marco Granelli e il Segretario Generale Vincenzo Mamoli (collegati da remoto), il Presidente di Confartigianato Emilia-Romagna Davide Servadei, il Presidente di Confartigianato Autoriparazione Alessandro Angelone, il Segretario di Confartigianato Emilia-Romagna Amilcare Renzi, il Direttore di Motorsport Franco Nugnes e il Sindaco di Imola Marco Panieri.
 
La Motor Valley italiana accoglie la F1.
 
Ecco l’elenco dei premiati e le motivazioni dei riconoscimenti consegnati il 20 aprile.
 
Ing. Simone Resta (Scuderia HAAS)
Riconoscimento ad una carriera che ha confermato, passo dopo passo, un’altissima professionalità abbinata ad un indiscutibile talento. Grazie all’operato dell’Ing. Simone Resta la scuola tecnica italiana ha mantenuto in Formula 1 un ruolo di primo piano, confermando di poter ambire a ruoli prestigiosi e di grande responsabilità in un contesto tra i più competitivi nel mondo dello sport.
 
Lamborghini, con premio ritirato da Maurizio Reggiani, Vice President Lamborghini Motorsport.
Il riconoscimento va ad un’azienda tra le più iconiche al mondo che ha saputo rappresentare al meglio l’eccellenza italiana in un contesto molto competitivo come quello delle automobili sportive. Lamborghini ha avuto la capacità di evolversi costantemente nel tempo mantenendo inalterato il suo ‘dna’, un abbinamento tra tecnologia e tradizione che le ha permesso di essere, dopo quasi sessant’anni di storia, un punto di riferimento mondiale nel mondo dell’auto sportiva.
 
AlphaTauri: ha ritirato il Premio Marco Perrone, Head of Sporting Direction, Scuderia AlphaTauri
Il riconoscimento va ad una squadra che ha saputo confermarsi negli anni un punto fermo in un mondo altamente competitivo come la Formula 1. Il processo evolutivo che ha consentito ad AlphaTauri di crescere, arrivando a raggiungere risultati di grande prestigio, non ha mai messo in secondo piano le sue origini, confermando una grande fiducia in tanti giovani ingegneri italiani che hanno trovato nella squadra un’opportunità unica per misurarsi con il meglio della concorrenza mondiale.
 
CEA, premio consegnato a Rossella Amadesi e Gianmarco Nobis
Il riconoscimento va ad un’azienda che ha saputo diventare sinonimo di sicurezza. Sui circuiti di tutto il mondo il riferimento ai ‘Leoni della CEA’ equivale ad eccellenza, un attestato conquistato sul campo grazie ad un duro lavoro di formazione, ricerca e professionalità iniziato oltre cinquant’anni fa e proseguito nel tempo con metodologie e tecnologie all’avanguardia.
 
Giancarlo Minardi, Presidente Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
Il riconoscimento va ad una storia umana e professionale che ha donato molto all’Italia del motorsport. Il percorso di Giancarlo Minardi è stato contraddistinto da successi e da tante opportunità offerte a giovani che hanno raggiunto nel tempo ruoli di primissimo piano nel panorama mondiale. Un ruolo prezioso, che prosegue ancora oggi e di cui tutto l’automobilismo italiano ha beneficiato e continua a beneficiare.
 
Pietro Benvenuti, Direttore generale Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari
 
Gruppo Fratelli Benelli, RAVENNA (ha ritirato il premio Davide Benelli)
La storia del gruppo della famiglia Benelli prende l'avvio alla fine degli anni 60 dall'intuizione dei tre fratelli Bruno, Corrado e Sante che aprono la loro prima officina di riparazione auto in via Tolmezzo a Ravenna, e poi ampliano l'attività pochi anni dopo con l’acquisizione delle concessionarie Peugeot e Volvo. Negli anni e nei decenni successivi, la famiglia procederà con l’acquisizione di altri prestigiosi marchi automobilistici.
A partire dal 2005 hanno fatto il loro ingresso nel gruppo anche i figli dei fondatori, Alessandro, Enrico e Davide, che hanno man mano preso le redini delle aziende della famiglia.
Ad oggi il gruppo Fratelli Benelli commercializza i brand: Volvo, Peugeot, Opel, Mazda, Seat, Skoda e Cupra con oltre 4.000 autovetture nuove e usate all’anno, in 6 sedi dislocate nelle province di Ravenna, Forlì/Cesena e Bologna.
Di pari passo è andata l'attenzione all'attività di autoriparazione, presente in ogni concessionaria con officine tecnologicamente avanzate e personale formato ed esperto. E non poteva mancare anche l'autocarrozzeria dotata delle migliori tecnologie. Da qualche anno è cresciuta anche l’attenzione al mondo delle flotte aziendali con il servizio di noleggio a breve e a lungo termine.
Partendo da quella piccola officina, a Ravenna, oggi il gruppo può contare su un organico di oltre 180 addetti.
 
Autofficina Marco Garbellini
A Marco Garbellini, artigiano protagonista del successo di un’attività avviata nel 1979 e che negli anni è sempre stata in costante crescita, garantendo sempre alta qualità e attenzione alla propria clientela. Mentore del Valore Artigiano messo a disposizione della comunità ha saputo, nel tempo, farsi elemento di garanzia del futuro della propria azienda grazie al già avviato passaggio generazionale, che permetterà di mantenere viva questa fiammella di competenza motoristica e passione per il lavoro ben fatto.
 
Marco Panieri, Sindaco di Imola 
Premiato per il grande impegno e la capacità organizzativa dimostrata dalla città di Imola per garantire al meglio la riuscita di due Gran Premi di F1 in epoca di pandemia e per la volontà ferrea da lui espressa, che ha permesso di garantire alla sua città la permanenza nel Campionato Mondiale di F1 fino al 2025.
 
Assessora Elena Penazzi, deleghe all’autodromo, al turismo e ai servizi al cittadino
Si premia l’Assessora all’Autodromo Elena Penazzi per avere perseguito con grande determinazione l’obiettivo di ridare una immagine nuova, multifunzionale e moderna all’Enzo e Dino Ferrari, ottenendo il più alto livello di certificazione ambientale della FIA, diventando uno dei soli 4 circuiti al mondo a possedere questo requisito.
 
Gianmarco Beltrami, Marketing & Communication Director Dallara Group (in collegamento)
 
Un premio “speciale”
Durante la manifestazione è stato annunciato inoltre che il Premio Confartigianato Motori Imola 2022 verrà attribuito anche a Stefano Domenicali, President & CEO Formula 1. Il riconoscimento verrà consegnato durante il week-end di gara dal Presidente di Confartigianato Marco Granelli e dal Segretario di Confartigianato Emilia-Romagna Amilcare Renzi.

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