L'APPELLO AL GOVERNO DI RETE IMPRESE PER L'ITALIA

News / Ufficio sindacale - giovedì 03 nov 2011 | A cura dell'Ufficio Stampa


Rete Imprese per l'Italia, l'unione delle Associazioni dell'Artigianato, del Commercio e della Piccola e Media Impresa, che comprende ovviamente anche Confartigianato, ha lanciato un nuovo e stringente appello al Governo:
 
'La situazione sui mercati finanziari sta precipitando e il nostro Paese è al centro delle turbolenze internazionali.

L’attuale condizione è insostenibile per l’Italia e per gli italiani. Non possiamo continuare ad assistere alla corsa degli spread e al crollo dei valori azionari.

Non possiamo correre il rischio di perdere in poche settimane ciò che abbiamo costruito in decenni di lavoro.


Non si possono più negare i rischi, non si può più dire che non c’è fretta, non si possono più privilegiare considerazioni di modesto cabotaggio politico rispetto all’esigenza primaria di salvare l’Italia.


Il tempo è scaduto. I danni sono già ingenti. Dobbiamo arrestare l’emorragia. Dobbiamo evitare che la sfiducia dei mercati e della comunità internazionale ci travolga.


Chiediamo al Governo di agire immediatamente, mettendo in atto i provvedimenti che ci sono stati chiesti  ad agosto dalla BCE e nei giorni scorsi nel comunicato finale del Consiglio Europeo.
Il G-20 del 3 e 4 novembre di Cannes deve essere l’occasione per presentare alla comunità internazionale i risultati concreti dell’azione di Governo. Se ciò non avverrà, il Governo si assumerà una responsabilità storica nei confronti degli italiani e di tutta la comunità internazionale.


Rivolgiamo un appello forte al Presidente del Consiglio. Verifichi se ci sono le condizioni affinché questo Governo e questa maggioranza possano assumere immediatamente le misure che sono necessarie per ripristinare la fiducia nell’Italia da parte dei mercati, dell’Unione Europea e della comunità internazionale.


Ne tragga altrimenti le conseguenze e lo faccia rapidamente, nell’interesse dell’Italia'.


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