FONDO ECCELLENZE DELLA GASTRONOMIA (PARTE CORRENTE): AIUTO ALLE ASSUNZIONI PER RISTORANTI, PASTICCERIE E GELATERIE

News / Credito e incentivi - mercoledì 04 gen 2023 alle 10:41 | A cura dell'Ufficio Stampa


Il 20 dicembre 2022, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che definisce le disposizioni attuative del “Fondo di parte corrente per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano” (art. 1, commi 868 e ss. Legge di Bilancio 2022) con una dotazione complessiva per gli anni 2022/2023 pari a 20 milioni di euro.
Si tratta della disposizione che prevede la concessione di un contributo massimo di 30.000 euro, a fronte dell’inserimento, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati presso istituti professionali per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera.
Ricordiamo che il fondo per sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano si compone di 2 differenti misure:
– Fondo di parte capitale (DM MIPAAF del 4 luglio 2022)
– Fondo di parte corrente (DM MIPAAF del 21 ottobre 2022)


FONDO DI PARTE CAPITALE – dotazione finanziaria pari a 56 milioni di euro – sono previsti contributi a fronte di investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli.
Per questa misura, non è ancora stato emanato il Provvedimento direttoriale del Ministero che stabilirà i termini e le modalità di presentazione delle domande.

FONDO DI PARTE CORRENTE - oggetto delle disposizioni attuative in GU di cui sopra.
Di seguito i principali requisiti che devono possedere le imprese per beneficiarne:
1. Se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 («Ristorazione con somministrazione»):
- essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente, avere acquistato nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, prodotti
certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
2. Se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 («Gelaterie e pasticcerie») e dal codice ATECO 10.71.20 («Produzione di pasticceria fresca») essere regolarmente costituite ed attive da almeno dieci anni o, alternativamente, aver acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto, prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.

Le imprese, che devono essere in regolarità contributiva, nonché iscritte ad INAIL ed INPS, possono presentare una sola domanda di agevolazione.

Sono ammissibili le spese – effettuate mediante conti correnti intestati all’impresa beneficiaria e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento – relative all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani:
1. che non abbiano compiuto, alla data della sottoscrizione del contratto di apprendistato, i 30 anni di età;
2. e che abbiano conseguito, da non oltre 5 anni, un diploma di istruzione secondaria superiore presso un istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (IPSEOA).
Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.

MISURA DEL CONTRIBUTO E REGIME AGEVOLATIVO
Potrà essere concesso un contributo in conto corrente di massimo 30.000 euro per singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili. I contributi sono
concessi nel rispetto del Regime “de minimis”, che prevede un massimale triennale pari a 200.000 euro per i Pubblici Esercizi.

Le modalità e i termini di presentazione delle domande saranno stabiliti con successivo Provvedimento direttoriale del MIPAAF


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