INVESTIMENTI PUBBLICITARI INCREMENTALI, PRESENTAZIONE DICHIARAZIONE INVESTIMENTI 2022

News / Credito e incentivi - lunedì 09 gen 2023 alle 12:00 | A cura dell'Ufficio Stampa


Dal 2018 è stato istituito un credito d’imposta per le imprese, i lavoratori autonomi e gli enti non commerciali sugli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali.
Per beneficiare dell’agevolazione è necessario che l’ammontare complessivo degli investimenti pubblicitari realizzati superi almeno dell’1% l’importo degli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi d’informazione nell’anno precedente.
Il credito d’imposta è pari al 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati ed è concesso nei limiti massimi degli stanziamenti annualmente previsti in regime "de minimis”.

Per gli anni 2021 e 2022, il suddetto credito d’imposta è concesso nella misura unica del 50% del valore degli investimenti effettuati sui quotidiani e periodici, anche on line e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, analogiche e digitali non partecipate dallo stato. Per questi anni, viene meni il requisito dell’incremento minimo del 1% dell’investimento rispetto all’anno precedente.

A decorrere dall’anno 2023 si tornerà al regime ordinario, ma saranno agevolabili solo gli investimenti sulla stampa. Il credito sarà il 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati esclusivamente sulla stampa quotidiana e periodica anche on line.

Per fruire del credito d’imposta, i soggetti interessati devono presentare:
• la “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta”, contenente i dati degli investimenti effettuati o da effettuare nell’anno agevolato;
• la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” per dichiarare che gli investimenti indicati nella comunicazione per l’accesso al credito d’imposta, presentata in precedenza, sono stati effettivamente realizzati nell’anno agevolato e che gli stessi soddisfano i requisiti previsti dalla norma.

L’ammontare del credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascun richiedente è stabilito con provvedimento del Dipartimento per l’informazione e l’editoria, pubblicato sul sito istituzionale del Dipartimento stesso.
Il credito d’imposta riconosciuto è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante il modello F24, che deve essere presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle entrate.

Come presentare la comunicazione
La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta e la successiva dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati sono presentate, esclusivamente in via telematica, al Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tramite il servizio on line messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate, direttamente da parte dei soggetti abilitati o tramite i soggetti incaricati di cui ai commi 2-bis e 3 dell’articolo 3 del D.P.R. n. 322 del 1998.

Termini di presentazione
- La comunicazione per l’accesso al credito d’imposta è presentata dal 1° al 31 marzo di ciascun anno.
- La dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati è presentata dal 9 gennaio al 9 febbraio dell’anno successivo a quello agevolato


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