ELEZIONI POLITICHE 2013: GESTIONE DEI PERMESSI ELETTORALI

News / Paghe e consulenza del lavoro - martedì 12 feb 2013 | A cura dell'Ufficio Stampa


Domenica 24 febbraio (dalle 8 alle 22) e lunedì 25 febbraio 2013 (dalle 7 alle 15), si svolgeranno le elezioni politiche per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica.

 
Alla luce di tali appuntamenti, si ritiene di fare cosa gradita illustrare brevemente la gestione delle assenze dei lavoratori dipendenti nominati presidente di seggio elettorale, segretario, scrutatore, nonché rappresentanti di lista o gruppo, rappresentanti dei partiti o gruppi politici o promotori dei referendum.
 
In occasione delle consultazioni elettorali, tutti i lavoratori dipendenti chiamati a svolgere funzioni elettorali hanno diritto ad assentarsi dal lavoro per il periodo necessario allo svolgimento delle relative operazioni; ne consegue che il datore di lavoro non può, in nessun caso, impedire al proprio dipendente di adempiere a tale compito.
 
In sintesi, ai lavoratori interessati deve essere garantito:
lo stesso trattamento economico che sarebbe spettato in caso di effettiva prestazione lavorativa, per i giorni lavorativi passati al seggio;
un’ulteriore retribuzione (pari a una giornata di retribuzione) o un riposo compensativo, per i giorni non lavorativi o festivi trascorsi ai seggi per lo svolgimento delle operazioni elettorali.
 
La giurisprudenza ha precisato che in caso di svolgimento di operazioni che occupino anche solo una porzione di giornata il diritto ad assentarsi debba valere per l’intero giorno lavorativo.
 
ADEMPIMENTI DEL LAVORATORE
Prima dello svolgimento delle operazioni elettorali il lavoratore dipendente nominato presidente di seggio, segretario, scrutatore o rappresentante di lista/gruppo è tenuto ad avvisare, sia verbalmente che per iscritto, il proprio datore di lavoro della sua partecipazione ai seggi, affinché quest’ultimo si possa organizzare in vista di tale assenza.
Concluse le votazioni ed il relativo scrutinio, il lavoratore è tenuto a consegnare al datore di lavoro un attestato da cui risulti l’indicazione dei giorni (e delle ore) trascorsi al seggio. Tale attestato deve essere firmato dal Presidente del seggio e deve riportare il timbro della sezione elettorale presso cui il lavoratore è stato chiamato ad adempiere alle funzioni elettorali.
 
Per qualsiasi informazione gli imprenditori associati sono invitati a contattare il Servizio Libri paga e Consulenza del lavoro della CONFARTIGIANATO della provincia di Ravenna

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