BANDO PER L’INNOVAZIONE D’IMPRESA E L’OCCUPAZIONE UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA

News / Credito e incentivi - mercoledì 11 set 2013 | A cura dell'Ufficio Stampa


L’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, con il presente bando, concede incentivi denominati “agevolazioni finanziarie”, a fondo perduto, per lo sviluppo di progetti imprenditoriali che si collocano nel proprio territorio.
 
SOGGETTI BENEFICIARI
Imprese esistenti : imprese costituite antecedentemente alla data del bando.
Imprese ancora da costituire al momento della presentazione della domanda (persone fisiche che manifestano l’intenzione di costituire un’impresa).
 
SPESE AMMISSIBILI
Linea di contribuzione art. 3. 1 (Innovazione)
Le tipologie di investimento ammissibili ad agevolazione finanziaria sono le seguenti:
 Studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori e servizi di consulenza ed assistenza tecnica alla presentazione della domanda di contributo nel limite del 10% del programma di investimenti con un massimo di € 2500,00;
 Acquisto brevetti, realizzazione di brevetti, realizzazione del marchio aziendale, registrazione del proprio Domain Name, acquisto licenza d’uso del marchio aziendale;
 Realizzazione sistemi di qualità, certificazione di qualità, certificazione ambientale, certificazione di responsabilità sociale, ricerca e sviluppo;
 Acquisto di impianti, macchinari ed attrezzature, compresi gli arredi, nuovi di fabbrica;
 Sistemi informativi integrati per l’automazione, realizzazione siti web, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
 Investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro dipendente, dell’ambiente e del consumatore;
 Costi interni riferiti al personale dipendente nel limite massimo del 30% delle altre spese necessarie alla realizzazione del prototipo funzionante. Tale limite si riferisce al personale già dipendente al 31/12/2012;
 Spese di consulenza specialistica e riferita alla innovazione di prodotto e o processo.
 
Sono ammesse ad agevolazione finanziaria le spese, al netto di IVA, relative all’acquisto di beni materiali ed immateriali a utilità pluriennale (investimenti) direttamente collegati al ciclo produttivo aziendale, a condizione che siano nuovi di fabbrica e che non siano stati oggetto di precedenti agevolazioni pubbliche.
Le spese per investimenti sono agevolate se effettuate successivamente alla data di presentazione della domanda di contributo ad eccezione di quelle relative agli studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori e servizi di consulenza e assistenza che possono essere effettuate anche entro i 6 mesi precedenti alla data della domanda.
La spesa minima ammessa è di € 20.000,00.
 
 
 
Linea di contribuzione art. 3.2 (Commercio al dettaglio, somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, artigianato di servizio, servizi al consumatore finale)
Le tipologie di investimento ammissibili ad agevolazione finanziaria sono le seguenti:
a) spese sostenute per investimenti riferiti a ristrutturazione dei locali, arredi e attrezzature;
       b) spese per assistenza tecnica;
       c) spese di pubblicità e promozione relative al progetto;
       d) spese per consulenze esterne finalizzate alla realizzazione del progetto;
       e) per imprese ancora da costituire, canoni di locazione immobiliare (spese di gestione) nella misura del 50% del costo riferito ai primi due anni di attività fino ad un massimo di 4.000 euro. Per il secondo anno il contributo è subordinato alla disponibilità di risorse.
 
Sono ammesse ad agevolazione finanziaria le spese al netto di IVA effettuate successivamente alla data del 1° gennaio 2013 e connesse alla realizzazione del progetto d’impresa.
La spesa minima ammessa è di € 10.000,00, ad esclusione delle spese per acquisto, installazione e messa in esercizio di impianti di videosorveglianza per le quali non è previsto limite minimo.
 
 
CONTRIBUTO  A FONDO PERDUTO 
Per la linea di contribuzione 1, il contributo riconoscibile è pari al 50% delle spese ammissibili con un limite minimo di contributo di € 10.000,00 e fino ad un massimo di € 20.000,00;
Per la linea di contribuzione 2, il contributo riconoscibile è pari al 50% delle spese ritenute ammissibili con un limite minimo di contributo di € 5.000,00 per tutte le spese, ad eccezione delle spese per acquisto, installazione e messa in esercizio di impianti di videosorveglianza per i quali non è previsto contributo minimo, e fino ad un massimo di € 10.000,00 aumentato fino a un massimo di € 4.000,00 a favore di imprese che si devono ancora costituire per i canoni di locazione immobiliare (spese di gestione).
 
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO
Il bando è aperto dal 9 settembre 2013 al 22 ottobre 2013.
Per imprese già costituite: domanda e documentazione richiesta in formato pdf firmate digitalmente ed inviate esclusivamente tramite PEC.
Per persone fisiche che intendano costituirsi in impresa: domanda e documentazione richiesta in formato pdf firmate digitalmente ed inviate tramite PEC oppure invio cartaceo tramite raccomandata a.r.
 
RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI E MODALITA’ DI LIQUIDAZIONE DEI CONTRIBUTI
Per entrambe le linee di contribuzione l’ultimazione del progetto di investimento (spese fatturate e pagate) deve avvenire entro e non oltre 24 mesi dalla data di notifica di ammissione alle agevolazioni finanziarie alle imprese partecipanti.
La rendicontazione tecnico amministrativa deve essere predisposta ed inoltrata all’Unione entro e non oltre 60 giorni dall’ultimazione del progetto di investimento.
Il contributo sarà liquidato alle imprese entro 120 giorni dalla data di ricevimento da parte dell’Unione della rendicontazione completa in base ad una graduatoria.
 
Informazioni ed approfondimenti presso gli Uffici di Confartigianato

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