SPESOMETRO: PRONTI MODELLI E ISTRUZIONI

News / Fisco e consulenza aziendale - martedì 24 set 2013 | A cura dell'Ufficio Stampa


Pronti modelli e istruzioni per trasmettere le comunicazioni sulle spese rilevanti ai fini IVA ( Spesometro ): il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013 dopo i tanti slittamenti, di fatto ripristina il vecchio elenco clienti-fornitori.

 

 

Operazioni da comunicare:
- quelle con obbligo di fattura ;
- quelle in contanti legate al
turismo ed effettuate dai soggetti previsti dagli articoli 22 e 74 ter del Dpr 633/1972 (commercianti, alberghi, agenzia di viaggio), nei confronti di persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e da quella di uno dei paesi Ue o dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo superiore a mille euro;
- tutte quelle che superano i
3.600 euro al lordo IVA.
 
 
Esclusi dallo Spesometro :
- operazioni sopra i 3.600 euro effettuate nei confronti di contribuenti non passivi IVA, non documentate da fattura, pagate attraverso carte di credito o di debito prepagate;
- cessioni all’esportazione fuori dalla UE regolamentate dall ‘articolo 8, comma 1, lettere a, b, del Dpr 633/1972;
- operazioni intracomunitarie;
- operazioni oggetto di comunicazione all’anagrafe tributaria;
- operazioni di soggetti in regime dei minimi;
- operazioni di enti e organismi di diritto pubblico per operazioni relative ad attività istituzionali; - importazioni.
 
 
La comunicazione
Si utilizza il modello allegato al provvedimento, disponibile anche sul sito delle Entrate. Possono utilizzarlo anche le imprese che svolgono attività di leasing e noleggio (es.: noleggio auto o barche ecc.) al posto del tracciato record allegato al provvedimento del 21 novembre 2011, ed anche per le operazioni con San Marino.
Si può scegliere di comunicare i dati anche in forma aggregata, tranne:
- per acquisti da San Marino;
- per operazioni con produttori agricoli di cui all'articolo 34, comma 6, Dpr 633/1972;
- acquisti di beni e servizi legati al turismo.
I dati da indicare sono:
- partita Iva o codice fiscale;
- numero delle operazioni aggregate;
- importo totale di operazioni imponibili, non imponibili, esenti;
- importo totale di operazioni fuori campo IVA;
- importo totale delle operazioni con IVA non esposta in fattura;
- importo totale delle note di variazioni;
- importo totale su operazioni imponibili;
- imposta totale relativa a note di variazioni.


Per la comunicazione in forma analitica delle operazioni con obbligo di fattura i dati da indicare sono:
- anno di riferimento;
- partita Iva o codice fiscale;


Per ciascuna fattura attiva:
-
data;
- corrispettivo al netto dell’IVA;
- imposta o la speficazione di operazioni non imponibili o esenti;
- data di registrazione (per i soggetti obbligati a questo adempimento).


Per ciascuna fattura passiva:
-
data;
- corrispettivo al netto dell'IVA;
- imposta o specificazione che si tratta di operazioni non imponibili o esenti;
- data del documento.
Per imprese e professionisti che si avvalgono della semplificazione delle scritture contabili , i seguenti dati del documento riepilogativo:
- numero del documento;
- imponibile delle operazioni;
- ammontare complessivo dell’imposta.
Per le comunicazioni in forma analitica bastano anno di riferimento, codice fiscale e corrispettivo.

Invio
Le comunicazioni sul 2012 dei soggetti che effettuano la liquidazione mensile IVA si inviano entro il 12 novembre 2013 , mentre per gli altri il termine è il 21 novembre 2013 . Dal prossimo anno le scadenze diventano rispettivamente 10 aprile e 20 aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.
Per la trasmissione dei dati si possono utilizzare i servizi Entratel o Fisconline , anche avvalendosi di professionisti abilitati, ma sempre tramite software di controllo dell’Agenzia, che attesta avvenuta trasmissione tramite ricevuta entro 5 giorni lavorativi (niente ricevuta se si riscontrano errori, che vengono segnalati).
I file inviati possono essere annullati o modificati entro un anno dalla scadenza dei termini. 

 

 


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