ULTIME NOVITA' IN MATERIA DI LAVORO

Abbiamo riunito in una unica comunicazione alcune delle novità più recenti in tema di lavoro. Per ulteriori informazioni e per i necessari approfondimenti, invitiamo naturalmente le imprese associate a rivolgersi ai nostri Uffici del settore Paghe e Consulenza del Lavoro.

Approvato definitivamente il Collegato lavoro
In data 3 marzo 2010, è stato approvato dal Senato, in via definitiva, il Collegato Lavoro alla manovra finanziaria (DDL 1167-B), i cui punti principali sono:
- revisione della disciplina in tema di lavori usuranti;
- misure contro il lavoro sommerso;
- modifiche alla disciplina sull’orario di lavoro;
- disposizioni in materia di rapporto di lavoro a tempo parziale;
- riordino della normativa in materia di congedi, aspettative e permessi;
- modifiche alla disciplina in materia di permessi per l’assistenza a portatori di handicap in situazione di gravità;
- certificati di malattia;
- clausole generali e certificazione del contratto di lavoro;
- conciliazione e arbitrato;
- decadenze e disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo determinato;
- apprendistato;
- disposizioni in materia di collaborazioni coordinate e continuative.
Tra le novità introdotte si segnalano le modifiche alle sanzioni amministrative previste in materia di lavoro sommerso e di orario di lavoro, la possibilità, nelle controversie individuali di lavoro ex art. 409 c.p.c, di adire al giudice ordinario ovvero alla procedura di conciliazione e arbitrato (non è più obbligatorio il tentativo di conciliazione), l’inefficacia dell’impugnazione del licenziamento se la stessa non è seguita, entro il successivo termine di 180 giorni dal deposito del relativo ricorso nella cancelleria del tribunale del lavoro o dalla comunicazione alla controparte della richiesta di tentativo di conciliazione o arbitrato.

NOVITA’: Valuta stipendi
Con il dlgs n.11 del 22/1/2010 il governo italiano ha recepito la Direttiva Europea 2007/64/CE sui servizi di pagamento che avrà ovvi riflessi sulla tempistica di accredito dei salari dei lavoratori dipendenti.
Con decorrenza 1 marzo 2010 interverranno le seguenti modifiche:
- Coordinate IBAN obbligatorie: non sarà più possibile eseguire disposizioni sprovviste di IBAN;
- Tempi di esecuzione dei bonifici: entro la giornata lavorativa successiva al giorno in cui la banca ha ricevuto l'ordine (in caso di ordine ricevuto il venerdì, la disponibilità dei fondi e la valuta decorreranno dal lunedì della settimana successiva);
- Valuta applicata all'addebito: dovrà sempre coincidere con la data di esecuzione del bonifico;
- Abolizione della valuta "antergata": non sarà possibile disporre l'accredito dei fondi sul c/c del beneficiario con valuta antecedente la data di ricevimento del bonifico;
- Abolizione della valuta "compensata": non sarà più possibile assegnare al beneficiario correntista di altre banche la stessa valuta applicata all'addebito sul c/c dell'ordinante;
- Valuta di accredito su bonifici in arrivo: accredito, valuta e disponibilità dovranno avvenire nello stesso giorno.
Per gli incassi e pagamenti elettronici (r.ba., rid, e M.av) l'adeguamento è rinviato a al 5 luglio 2010 (fino ad allora restano in vigore le attuali norme).
Il nostro servizio Libri Paga è a disposizione per convenire eventuali modifiche nella consegna delle buste paga e home banking.

NOVITA’: Crediti iva / nuova procedura di compensazione dei crediti
In presenza di crediti utilizzabili in compensazione di importo superiore a 15.000 euro, scatta un obbligo aggiuntivo: la dichiarazione IVA deve riportare il visto di conformità di un intermediario abilitato (dottore commercialista, consulente del lavoro, CAF delle associazioni di imprenditori, soggetti iscritti nei ruoli degli esperti tributari delle Camere di Commercio e così via), cioè l’attestazione che i dati esposti nel modello corrispondono alle risultanze della relativa documentazione. Per i contribuenti soggetti a controllo contabile, il visto di conformità potrà essere sostituito dalla sottoscrizione della dichiarazione da parte dei revisori o del collegio sindacale. Riassumendo, quindi, l’obbligo di presentazione della dichiarazione scatta al raggiungimento di un credito di 10.000 euro, mentre l’apposizione del visto di conformità o la sottoscrizione da parte dei revisori è necessaria solo al superamento di 15.000 euro di credito compensabile.
Per procedere alla compensazione di detti importi, decorre l’obbligo di utilizzo esclusivo dei servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. Quindi, a differenza degli altri pagamenti e compensazioni, per i quali il contribuente può liberamente avvalersi anche dei servizi telematici di banche e Posta, questo tipo di compensazioni dovrà esclusivamente transitare attraverso il canale telematico dell’Agenzia delle Entrate, per consentire alla stessa di individuare con maggiore tempismo le eventuali operazioni “sospette”.

Carta di qualificazione del conducente (C.Q.C.) 5 aprile 2010 termine ultimo
Rinnoviamo l'invito a verificare il possesso della CARTA DI QUALIFICAZIONE DEL CONDUCENTE (C.Q.C) per tutti coloro che guidano mezzi ove serva la patente C, D, E, sia autrosporto merci che persone, sia conto terzi che conto proprio.
Il possesso della CQC è obbligatorio dal 10 settembre 2009 e l’inosservanza di tale disposizione comporta, oltre alla sanzione, la sospensione amministrativa del mezzo.
L'ASPETTO PIU' IMPORTANTE è che il 5 aprile 2010 scade il termine ultimo per ottenere la CQC in esenzione, ovvero con la sola richiesta (meglio tramite un'agenzia di pratiche auto).
Dopo quella data, la CQC si otterrà solo dopo aver frequentato un corso di 180 ore!!!