News / Credito e incentivi - mercoledì 13 ago 2014 | A cura dell'Ufficio Stampa
Le aziende che vantano crediti certi ed esigibili nei confronti della Pubblica Amministrazione, possono usufruire di un’importante opportunità contenuta nel Decreto legge n.66/2014 che consiste nella possibilità di ottenere la certificazione del credito attraverso l’accesso e l’accreditamento a una piattaforma informatica attivata appositamente e disponibile sul sito del MEF (Ministero dell’economia e Finanze).
La certificazione, consentirà alle aziende che lo riterranno opportuno, tra l’altro, di cedere il credito vantato nei confronti della Pubblica Amministrazione, a una banca o altro intermediario finanziario, ottenendo in cambio una liquidità immediata.
In questo caso, le aziende che eseguiranno l’accesso alla piattaforma informatica entro il 31/10/2014 potranno ottenere anche la garanzia dello stato, condizione necessaria per cedere il credito pro-soluto (il cedente non risponde del buon fine del credito).
L’operazione di “sconto” è compiuta a condizioni predeterminate da decreto (massimo 1,6%).
A tale scopo è stata sottoscritta una convenzione quadro fra il Ministero, l’ABI e la cassa depositi e prestiti che disciplina il tutto.
La cessione del credito non necessita di atto pubblico; sarà sufficiente la stipula di una scrittura privata, il cui testo è parte integrante della predetta convenzione.
I singoli sitituti di credito si stanno attivando per rispondere adeguatamente alle istanze delle imprese loro clienti.
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