NOVITA’ MODELLO 730/2015 REDDITI 2014: AFFIDATI A MANI SICURE!

News / Fisco e consulenza aziendale - martedì 10 mar 2015 | A cura dell'Ufficio Stampa


A seguito dell’introduzione del Decreto Legislativo 21 novembre 2014 n. 175 che modifica la disciplina attinente le modalità di presentazione del modello 730/2015 redditi 2014, a partire dal prossimo aprile, l’amministrazione finanziaria darà la possibilità al contribuente di visualizzare e successivamente compilare il proprio modello dichiarativo accedendo direttamente al sito dell’Agenzia delle Entrate.
 
Il modello non viene spedito a casa del contribuente via posta, ma ogni interessato dovrà accedere al sito dell’Agenzia, visualizzare il modello, compilarlo e controllarlo in ogni sua parte ed infine inviarlo telematicamente.
 
Naturalmente prima di poter accedere al proprio modello il contribuente dovrà preventivamente abilitarsi tramite username e password da richiedere on line al sito dell’Agenzia stessa.
 
La grande novità del decreto riguarda il trasferimento della responsabilità diretta in capo al trasmettitore del modello (CAAF) sollevando il contribuente da qualsiasi futuro controllo.
 
Il contribuente, delegando il CAAF Confartigianato, si avvarrà della consulenza di operatori esperti e professionali per dirimere ogni problematica di carattere tecnico e fiscale, inoltre trasferirà tutta la responsabilità diretta di ogni eventuale errore di compilazione al CAAF.
 
Pertanto l’interessato con la sola delega al CAAF Confartigianato, si tutela nei confronti dell’Agenzia delle Entrate, non potendo più quest’ultima rivolgersi al contribuente per qualsivoglia futuro controllo.
Questo comporta inevitabilmente che il “vecchio” modello precompilato “gratuito” che veniva consegnato al CAF non sia più possibile, in quanto non è pensabile che ci si assuma la responsabilità delle maggiori imposte, sanzioni ed interessi per un servizio concesso gratuitamente.
 
Consigliamo quindi a tutti coloro i quali predisponevano autonomamente il modello 730 e lo consegnavano per l’invio agli sportelli CAAF Confartigianato di prendere contatto con i nostri uffici fiscali per concordare le nuove modalità di accesso al servizio 730 senza incappare in errori o omissioni.

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