FIS: SUA APPLICAZIONE

News / Paghe e consulenza del lavoro - giovedì 03 nov 2016 | A cura dell'Ufficio Stampa


 Con recente circolare, l’INPS ha diramato le istruzioni per il pagamento della contribuzione del FIS (Fondo integrazione salariale) rivolto a tutti i datori di lavoro con più di cinque addetti.

Il Fondo, gestito dall’ INPS, era già attivo per i datori di lavoro con più di 15 addetti; riguarda tutte le imprese che non aderiscono al FSBA (azienda artigiane) e che non sono considerate aziende della Piccola industria (per le quali opera la Cassa integrazione ordinaria)

 

Il Fondo interviene in caso di mancanza di lavoro, assicurando ai dipendenti con almeno 90 giornate di anzianità aziendale, un ammortizzatore sociale simile alla cassa integrazione ordinaria.

Per quanto riguarda il requisito dimensionale (più di 5 dipendenti), l’INPS precisa che la soglia deve essere verificata mensilmente con riferimento alla media occupazionale nel semestre precedente.

E’ attivo dal 1/1/2016.

 

Il costo è il seguente.

La contribuzione ordinaria prevista dai fondi di solidarietà, a partire dal 2016, è a carico per 2/3 dal datore e 1/3 dal lavoratore con le seguenti percentuali:

·         Datori di lavoro che occupano più di 5 e fino 15 lavoratori 0,45% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali;

·         Datori di lavoro che occupano più di 15 lavoratori: 0,65% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali;

Tutti i datori di lavoro in caso di utilizzo dei Fondi: contributo addizionale pari al 4%.

 

Nel mese di novembre, con le retribuzioni relative al mese di ottobre 2016, sono dovuti i contributi del mese; gli arretrati da Gennaio a Settembre verranno invece recuperati con le retribuzioni di novembre (da versare entro il 16/12).

 

Gli uffici paghe sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento o approfondimento


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