FONDO ENERGIA DELLA REGIONE - DAL 10 LUGLIO IL VA ALLE DOMANDE

News / Credito e incentivi - martedì 27 giu 2017 | A cura dell'Ufficio Stampa


La Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Fondo multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata, ha inserito una sezione specifica per il settore energia con la quale intende sostenere gli interventi di green economy, volti a favorire processi di efficientamento energetico nelle imprese e l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentarne la competitività. 
Il comparto energia del fondo ha una dotazione finanziaria di 36 milioni di euro

Beneficiari

I destinatari dei contributi sono tutte le imprese, a prescindere dalla dimensioni, in forma singola o associata, dalle società d’area, dai soggetti gestori di aree produttive e dalle Esco per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.

Interventi ammessi

Sono ammesse le seguenti tipologie di spese:

§  Interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali a  progetto;

§  Acquisto ed installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;

§  Acquisizione di software e licenze;

§  Consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento;

§  Spese per la redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda

I giustificativi di spesa dovranno avere data successiva a quella di presentazione della domanda, ad eccezione di quelli relativi alla predisposizione della documentazione tecnica (voce “e” in elenco), che potranno avere data successiva al 01/06/2014.

Agevolazione

Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.

I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra 36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 20 mila euro ad un massimo di 500mila euro.
È finanziabile il 100% del progetto presentato.
L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:

§  Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (70%);

§  Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (30%).

E’ previsto un contributo a fondo perduto per il rimborso delle spese tecniche (audit energetici, progettazione, direzione lavori, collaudo, ecc.) sostenute per la preparazione e il supporto tecnico al progetto di investimento del destinatario finale ammesso a finanziamento. L’importo massimo del contributo a fondo perduto non può essere superiore al 12,5% della quota pubblica del finanziamento.

Scadenza

Le domande possono essere presentate a partire dal 10 luglio 2017 fino al 30 settembre 2017 .

Gli uffici credito dell’associazione sono a disposizione per chiarimenti e per la predisposizione delle domande.

 

 

 

 

 


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