Continua l’azione incessante di OASI-Confartigianato per definire positivamente il problema del rinnovo delle concessioni demaniali marittime e cioè dotare il comparto balneare di una nuova disciplina nazionale che fissi principi uguali per tutti, garantendo:
• riconoscimento del valore economico/commerciale dell’impresa;
• valorizzazione della competenza e professionalità degli operatori balneari italiani che rappresentano un modello di eccellenza unico al mondo;
• riconoscimento del legittimo affidamento;
• adeguato periodo transitorio.
OASI-Confartigianato, a livello nazionale, è tornata quindi a sollecitare l’urgente approvazione di una legge di riforma complessiva delle concessioni demaniali marittime per salvaguardare il futuro delle imprese balneari e l’eccellenza dell’offerta turistica del nostro Paese.
Questo rimane l’obiettivo principale e il punto cardine della posizione di OASI, pienamente condivisa dalla base associata, che continuerà ad essere perseguita con determinazione, al fine di ripristinare al più presto le richiamate tutele essenziali per le imprese del settore.
Tutti gli eventuali, ulteriori risultati migliorativi ottenibili a difesa del comparto, come l’esclusione delle imprese balneari italiane dell’applicazione della Direttiva Bolkestein e dalle procedure di evidenza pubblica, non potranno che essere accolti con grande favore da parte OASI, ma rimane fermo il fatto che è, comunque, indispensabile giungere ad una nuova, definitiva regolamentazione della materia che restituisca prospettive di stabilità e di crescita al settore balneare italiano.