Il decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 prevede che 'le irregolarità, le infrazioni e le inosservanze di obblighi o adempimenti, di natura formale, che non rilevano sulla determinazione della base imponibile ai fini delle imposte sui redditi, dell’IVA e dell’IRAP e sul pagamento dei tributi, commesse fino al 24 ottobre 2018' possano essere regolarizzate con il pagamento di 200 euro per ciascun periodo d'imposta.
Con la recentissima circolare n. 11/E del 2019 l'Agenzia delle Entrate fornisce le indicazioni sulle ipotesi di violazioni o omissioni che possono essere sanate e sui relativi adempimenti.
In particolare, il contribuente interessato alla regolarizzazione è tenuto al versamento dell’importo di 200 euro per ciascun periodo d’imposta, suddiviso in due rate di pari importo, scadenti il 31 maggio 2019 e il 2 marzo 2020 ovvero in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2019. Oltre che con il versamento delle somme dovute, la regolarizzazione si perfeziona con la rimozione, laddove possibile, delle irregolarità od omissioni, al più tardi, entro il 2 marzo 2020.
Per ulteriori chiarimenti è possibile rivolgersi agli uffici del settore fiscale di Confartigianato.