Gli autoriparatori ed i gommisti di Confartigianato sono intervenuti sul Ministero dell’Ambiente per denunciare gravi carenze e disservizi nel ritiro di pneumatici e pneumatici fuori uso da parte dei Consorzi abilitati.
La giacenza di pneumatici fuori uso non ritirati provoca conseguenze estremamente penalizzanti per le aziende sia sotto il profilo operativo, sia economico poiché espone le imprese al rischio di pesanti sanzioni amministrative, creando gravi ricadute anche per l’ambiente e per la salute della collettività.
Confartigianato Autoriparazione da tempo interviene presso tutte Istituzionali competenti per sollecitare interventi risolutivi che possano garantire un sistema di tracciabilità, trasparenza e legalità dell’intero flusso dei pneumatici fondato sulla regolarità degli operatori, volto a riequilibrare il meccanismo e assicurarne la sostenibilità economica.