Quasi 50mila firme per far riaprire acconciatori e centri estetici nelle zone rosse, bloccare le attività abusive e garantire la sicurezza dei cittadini. In meno di una settimana questo è il risultato della raccolta di firme che Confartigianato, Cna e Casartigiani hanno raccolto con la petizione online lanciata solo lo scorso 31 marzo.
Nella giornata di ieri, quindi, i Presidenti delle tre Confederazioni dell’artigianato e delle piccole e medie imprese, hanno inviato una lettera al Presidente del Consiglio Draghi e ai Ministri dello Sviluppo Economico Giorgetti, della Salute Speranza e degli Affari Regionali Gelmini, nella quale hanno ribadito la richiesta di consentire la riapertura delle imprese di acconciatura ed estetica nelle zone rosse, per fermare la rischiosa ed ormai ingestibile proliferazione dell’offerta irregolare a domicilio, e dare ossigeno alle aziende da troppo tempo chiuse ingiustamente.
Qui le informazioni sulla petizione.