RACCOLTA E GESTIONE PNEUMATICI FUORI USO (PFU)

Nell'ultimo periodo Confartigianato, insieme alle altre organizzazioni di rappresentanza dei gommisti e delle officine di autoriparazione, sono intervenute più volte nei confronti del Ministero Transizione Ecologica per segnalare difficoltà e ritardi nella raccolta di pneumatici fuori uso da parte dei consorzi preposti.

Nei giorni scorsi il Ministero, 'al fine di prevenire la formazione di accumuli di PFU presso le officine dei gommisti, superiori per dimensioni a quelle dei depositi temporanei previsti dalla normativa vigente', ha disposto per le forme associate di gestione e per i sistemi individuali con immesso superiore alle 200 tonnellate, l’incremento delle quantità di PFU previste dal D.M. n.182 del 2019.

Inoltre, con l'obiettivo di definire una mappatura delle zone di maggiore criticità, per poter programmaee misure specifiche per il monitoraggio e il contenimento degli accumuli di PFU, ha chiesto alle Associazioni di comunicare per ciascuna regione le aree in cui si rilevano maggiori ritardi nel ritiro degli PFU nonché la segnalazione di eventuali ulteriori problematiche relative alla gestione degli pneumatici fuori uso.

Invitiamo peranto gli Associati a comunicare eventuali criticità, tramite email a: giancarlo.gattelli@confartigianato.ra.it