RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI PROVENIENTI DALLA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI

Grazie ad una recente circolare dell’Albo Gestori ambientali, si risolve una questione piuttosto spinosa e ampia che riguarda la possibilità per imprese del verde e giardinieri di trasportare i rifiuti derivati dall’attività di sfalci e potatura del verde pubblico con la semplice iscrizione in cat.2 bis (trasporto rifiuti i da manutenzione in conto proprio), evitandogli la complessa iscrizione in cat.1 ( Raccolta e trasporto di rifiuti urbani).

È stato pertanto richiesto al Comitato nazionale di chiarire in quale categoria dell’Albo debbano iscriversi le imprese che svolgono attività di sfalcio e potatura presso aree verdi pubbliche, o anche private ma adibite ad uso pubblico, per effettuare l’attività di trasporto dei rifiuti prodotti da tali operazioni, alla luce delle novità normative introdotte dal D.Lgs. 116/2020.

Secondo il Comitato nazionale, qualora l’attività di raccolta e trasporto di tali rifiuti, benché classificati come urbani, può essere effettuata dallo stesso soggetto che ha l’appalto o la concessione per la manutenzione del verde. Pertanto l’impresa del verde è da considerarsi come produttore iniziale del rifiuto e pertanto potrà iscriversi in categoria 2-bis ai sensi dell’art. 212 comma 8 del D.Lgs. 152/06.

Per maggiori informazioni potete contattare il responsabile di categoria Giulio Di Ticco (tel. 0544/516179 – mail: giulio.diticco@confartigianato.ra.it)