AUMENTO LIMITE FRINGE BENEFIT PER DIPENDENTI CON FIGLI A CARICO

Con la recentissima circolare n. 23/2023, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito il funzionamento dei benefit, per il solo anno 2023, spettante ai lavoratori con figli a carico.
'Il citato articolo 40 dispone, infatti, che, per beneficiare dell’esenzione, i figli debbano trovarsi nelle condizioni previste dall’articolo 12, comma 2 (ergo figlio che abbia un reddito 2840,51 che diventa pari ad euro 4000 annue se il figlio ha un età fino a 24 anni) del testo Unico delle Imposte, e non che il genitore fruisca della relativa detrazione.
In altri termini, con specifico riferimento alla possibilità di godere di tale beneficio da parte di entrambi i genitori lavoratori dipendenti, il testo normativo non pone limiti specifici, sempreché i figli possano essere considerati fiscalmente a carico di entrambi'.

Per questi lavoratori l’azienda può quindi erogare dei benefit, consistenti anche nel rimborso delle utenze di elettricità, gas e acqua, fino ad euro 3.000 per l’anno 2023.
Attenzione se si superano i 3.000 euro, l’importo diventa tutto soggetto a contributi e imposte.
Nei 3000 euro sono compresi anche il valore dei benefit contrattuali (esempio quelli previsti dai CCNL metalmeccanici PMI) ed i benefit per uso promiscuo di auto, utenze telefoniche, alloggio ecc.

La valutazione dei figli a carico viene fatta, come precisato dall'Agenzia delle Entrate, alla fine dell’anno.
Quindi, se il figlio a carico nel 2023 supera la somma di redditi sopra indicati, l’importo del benefit erogato diventa soggetto a imposte e tasse.

Gli uffici del Settore Paghe e Consulenza del Lavoro dell'Associazione sono a completa disposizione per ulteriori informazioni su questa opportunità.