News / Associazioni di mestiere - venerdì 08 mar 2024 alle 11:13 | A cura dell'Ufficio Stampa
Lo scorso 5 marzo è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL Area Legno-Lapidei scaduto il 31 dicembre 2022 (vedi allegato scaricabile a fondo pagina). Si tratta del primo accordo di rinnovo contrattuale per il quadriennio 2023-2026, nel quadro delle regole stabilite dagli Accordi Interconfederali sul sistema contrattuale.
L’intesa interviene sia sulla parte economica del CCNL in parola, sia su taluni aspetti della parte normativa.
Settore Legno, Arredo, Mobili Artigianato.
E’ stato concordato un incremento dei minimi tabellari pari a 180 euro per i lavoratori inquadrati al livello D (operaio qualificato), da erogarsi in 4 tranches: 55 euro a partire dal 1° marzo 2024, 50 euro dal 1° gennaio 2025, 40 euro dal 1° gennaio 2026, 35 euro dal 1° ottobre 2026.
Settore Lapidei, Escavazione Marmo Artigianato.
I minimi tabellari saranno adeguati di 189 euro per i lavoratori inquadrati al 5° livello (operaio qualificato), da erogarsi in 4 tranches: 55 euro a partire dal 1° marzo 2024, 50 euro dal 1° gennaio 2025, 40 euro dal 1° gennaio 2026, 44 euro dal 1° ottobre 2026.
Per le piccole-medie imprese industriali che applicano il CCNL Area Legno-Lapidei.
Sono previsti analoghi aumenti, in particolare:
- per le imprese del Settore Legno, Arredo, Mobili, al livello D (operaio qualificato), 181 euro così suddivisi: 55 euro a partire dal 1° marzo 2024, 50 euro dal 1° gennaio 2025, 40 euro dal 1° gennaio 2026, 36 euro dal 1° ottobre 2026;
- per le imprese del Settore Lapidei, Escavazione, Marmo al 5° livello (operaio qualificato), 191 euro così suddivisi: 55 euro a partire dal 1° marzo 2024, 50 euro dal 1° gennaio 2025, 40 euro dal 1° gennaio 2026, 46 euro dal 1° ottobre 2026.
Le tabelle retributive complete per tutti i livelli di inquadramento e i settori di riferimento saranno sottoscritte nei prossimi giorni e pubblicate su questo sito.
Per quanto riguarda il rinnovo della parte normativa:
• è stata rafforzata la disciplina del lavoro a tempo determinato alla luce delle più recenti novità legislative,
• previsto un allungamento del periodo di preavviso in caso di licenziamento e dimissioni fino a 1 o 2 mesi, a seconda delle qualifiche,
• Nel segno della responsabilità sociale d’impresa e della particolare attenzione alle lavoratrici vittime di violenza inserite in percorsi certificati.
Non da ultimo è prevista l’istituzione di una specifica Commissione si occuperà di verificare e aggiornare la Classificazione del personale e la normativa contrattuale dell’Apprendistato.
Per ulteriori e più approfondite informazioni rimangono a disposizione delle imprese associate:
Marco Baccarani – marco.baccarani@confartigianato.ra.it – tel. 0544 516125
Marco Spina – marco.spina@confartigianato.ra.it – tel. 0546 629710
Andrea Albicini – andrea.albicini@confartigianato.ra.it – tel. 0544 516146
News in Primo Piano
Altre Associazioni di mestiere
News per settore