CONVERTITO IN LEGGE IL D.L. PNRR (19/2024): NOVITA' SU APPALTI E PATENTE A CREDITI NEI CANTIERI

Com'è noto, lo scorso 30 aprile è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione del Decreto PNRR (D.L. 19/2024) che, nell’ambito delle disposizioni per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, contiene rilevanti disposizioni in materia di lavoro e sicurezza, tra le quali segnaliamo quelle relative al trattamento economico e normativo del personale impiegato nell’appalto e all’introduzione della patente a crediti per le imprese ed i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili.

Per quanto riguarda il trattamento economico e normativo negli appalti, l'articolo 29, comma 2, stabilisce l'obbligo di garantire un trattamento non inferiore a quello previsto dai contratti collettivi nazionali e territoriali. Inoltre, l'articolo 29, comma 19, introduce il sistema della patente a crediti a partire dal 1° ottobre 2024 per imprese e lavoratori autonomi operanti nei cantieri mobili, come definiti dal Testo Unico sicurezza.
La patente a crediti sarà rilasciata dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro e sarà obbligatoria per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Saranno escluse le attività di mera fornitura o di natura intellettuale, così come le imprese già in possesso di un attestato di qualificazione SOA di classifica pari o superiore alla III.

Per ottenere la patente, saranno necessari diversi requisiti, tra cui l'iscrizione alla camera di commercio, l'adempimento degli obblighi formativi previsti dal TUSSL, il possesso del DURC, del DVR, della certificazione di regolarità fiscale e la designazione del RSPP.

La patente inizialmente avrà 30 crediti, ma la soglia minima sarà di 15 crediti. La decurtazione dei crediti avverrà in caso di violazioni alle norme sulla sicurezza sul lavoro e potrebbe portare alla sospensione della patente. Queste disposizioni entreranno in vigore il 1° ottobre 2024 e potranno essere estese ad altri settori con un decreto ministeriale, previa consultazione delle organizzazioni sindacali.

Rimandiamo a una lettura della circolare Confederale allegata qui sotto in formato PDF per tutti i dettagli, con riserva di ulteriori aggiornamenti nel corso delle prossime settimane, con particolare riferimento al tema della presentazione delle domande di ottenimento della “patente” ed al recupero dei crediti, in caso di subìta decurtazione; questi temi saranno infatti definiti con appositi decreti, ancora da emanarsi