News / Associazioni di mestiere - lunedì 15 lug 2024 alle 08:47 | A cura dell'Ufficio Stampa
Il giorno 11 Luglio è stato sottoscritto, con Assarmatori, Assorimorchiatori, Federimorchiatori e con le Segreterie Generali e Nazionali di Filt-CGIL, Fit-CISL e Uiltrasporti, il verbale di accordo per il rinnovo sia della parte economica, sia della parte normativa di tutte le Sezioni del contratto collettivo nazionale di lavoro unico dell’industria armatoriale, il quale decorre dal 1° luglio 2024 e avrà validità fino al 31 dicembre 2026.
Nella parte economica, è stato inserito in tutte le Sezioni contrattuali di un nuovo elemento retributivo, denominato “elemento aggiuntivo della retribuzione” (EAR), i cui importi sono indicati nelle tabelle sopra citate e la cui disciplina è specificata nel dettaglio nel testo dell’accordo di rinnovo in oggetto.
Il suddetto nuovo elemento retributivo è riconosciuto per 14 mensilità e, per quanto riguarda l’incidenza sugli altri istituti contrattuali, ha effetti esclusivamente sul TFR. Per maggiori dettagli, si rinvia a quanto concordato nel verbale di accordo in oggetto. In sostanza, in base a un’interpretazione autentica fornita dalle parti stipulanti l’accordo di rinnovo, l’EAR è escluso – con l’eccezione del solo TFR – dal calcolo di tutti gli istituti diretti, indiretti e differiti previsti dal presente CCNL quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, il compenso orario per il lavoro straordinario, gli scatti di anzianità, i supplementi paga anzianità Ufficiali, i riposi compensativi (sabati, domeniche e festività) e le relative indennità sostitutive degli stessi, le ferie e le relative indennità sostitutive delle stesse, le indennità di navigazione, etc.
L’incremento retributivo complessivo, riconosciuto al parametro medio del nostromo (Sezione 1), è pari a 138 euro sul minimo contrattuale (pari a circa l’8,36%) e 64 euro di EAR, riparametrati su tutte le altre qualifiche previste dal CCNL come da tabelle allegate.
Tale incremento è stato frazionato in tre tranche:
- il 40% del suddetto incremento decorrente dal 1° luglio 2024
- il 30% del suddetto incremento decorrente dal 1° luglio 2025
- il 30% del suddetto incremento decorrente dal 1° luglio 2026.
È stata, altresì, incrementata, a decorrere dal mese di luglio 2024, l’aliquota relativa al contributo mensile al Fondo Priamo (previdenza complementare) a carico dell’azienda da 1,5% a 2,5%, ferma restando quella a carico del lavoratore pari all’1%.
È stato, inoltre, previsto un importo “una-tantum” pari a € 380, omogeneo per tutte le qualifiche previste dal CCNL, frazionato in due tranche (200 euro con la mensilità di luglio 2024 e 180 euro con la mensilità di gennaio 2025) e da riconoscere secondo le disposizioni previste nell’accordo di rinnovo in oggetto.
Per quanto concerne il CBA non-doms (Sezione 13), è stato confermato il basic wage dell’able seafarer già concordato per l’anno 2024 (riparametrato sulle altre qualifiche, come da tabella allegata alla Sezione 13), mentre sono stati previsti incrementi del suddetto basic wage (anch’essi riparametrati sulle altre qualifiche, come da tabelle allegate alla Sezione 13) per gli anni 2025 e 2026, secondo il seguente schema:
- 1° gennaio 2024: 611$
- 1° gennaio 2025: 617$
- 1° gennaio 2026: 634$
Inoltre, fatti salvi diversi accordi sulla materia definiti nelle singole Sezioni contrattuali, le parti hanno concordato che la percentuale dell’elemento perequativo già previsto - o del quale si è concordata l’introduzione in occasione del presente accordo di rinnovo - nelle singole Sezioni contrattuali, a decorrere dal mese di luglio 2024, sarà pari al 3%.
Gli uffici paghe della Confartigianato del settore navigazione e i consulenti sono a disposizione per ogni ulteriore chiarimento in merito.
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