COMUNICAZIONI AL GSE PER INVESTIMENTI 4.0

News / Fisco e consulenza aziendale - lunedì 05 ago 2024 alle 13:36 | A cura dell'Ufficio Stampa


Come già comunicato nella nostra news dell'11 aprile scorso ('Stop alla fruizione automatica dei crediti 4.0') per usufruire dei crediti di imposta in beni strumentali nuovi in chiave Transizione 4.0 e per gli investimenti in attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e design e ideazione estetica, le imprese sono tenute a comunicare preventivamente:
- l’ammontare complessivo degli investimenti che si intendono effettuare,
- la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione.

La comunicazione va poi successivamente "aggiornata" al completamento degli investimenti, con l'invio di una ulteriore comunicazione a consuntivo.

In assenza di specifiche indicazioni, ad avviso di Assonime la comunicazione è preventiva quando viene inviata entro un congruo termine che decorre dal momento in cui viene effettuato l’ordine del bene strumentale 4.0.

In estrema sintesi,
- per gli investimenti effettuati dal 30 marzo 2024
Per questi investimenti vige l'obbligo di inviare:
• una comunicazione preventiva da inviare prima dell’effettuazione dell’investimento indicando l’importo stimato dell’investimento, del credito e la ripartizione del credito negli anni.
• una comunicazione consuntiva dopo l’effettuazione dell’investimento.
- per gli investimenti effettuati tra il 1° gennaio 2023 al 29 marzo 2024
Per questi investimenti invece occorre inviare unicamente la comunicazione di completamento a consuntivo.

Le comunicazioni di cui sopra, che permettono di utilizzare i crediti di imposta per investimenti 4.0 relativi al 2023 e 2024, sono effettuate sul sito www.gse.it utilizzando la piattaforma informatica specifica dedicata, 'Transizione 4.0 - Accedi ai questionari'.

Per approfondimenti, informazioni ed assistenza per gli adempimenti previsti dalla normativa obbligatori per godere dei crediti di cui sopra, le imprese associate possono rivolgersi agli uffici del Servizio fiscale di Confartigianato.


‹ Torna all'elenco