News / Paghe e consulenza del lavoro - giovedì 21 nov 2024 alle 08:00 | A cura dell'Ufficio Stampa
Confartigianato Comunicazione, unitamente alle altre organizzazioni datoriali e i sindacati dei lavoratori Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro Area Comunicazione.
Il CCNL, scaduto il 31 dicembre 2022, si applica ai dipendenti delle imprese artigiane e alle pmi dei settori Grafica, ICT, Fotografia, e delle Confederazioni datoriali firmatarie, inclusi gli enti e le società collegate.
Per i dipendenti delle imprese artigiane l’accordo di rinnovo prevede un aumento retributivo pari a 200 euro a regime al 4° livello da erogarsi in 4 tranches così divise:
- 70 euro a partire dalle competenze retributive del mese di dicembre 2024,
- 45 euro a partire dalle competenze retributive del mese di luglio 2025,
- 45 euro a partire dalle competenze retributive del mese di marzo 2026,
- 40 euro a partire dalle competenze retributive del mese di novembre 2026.
Per i dipendenti delle piccole medie imprese e delle confederazioni datoriali firmatarie, inclusi gli enti e le società collegate, è stato condiviso un aumento di 207 euro a regime per il 4° Livello così divisi:
- 70 euro a partire dalle competenze retributive del mese di dicembre 2024,
- 45 euro a partire dalle competenze retributive del mese di luglio 2025,
- 45 euro a partire dalle competenze retributive del mese di marzo 2026,
- 47 euro a partire dalle competenze retributive del mese di novembre 2026.
Gli importi su indicati saranno riparametrati per tutti gli altri livelli di inquadramento in uno specifico accordo che sarà sottoscritto nei prossimi giorni.
A copertura del periodo di vacanza contrattuale che va dal 1-1-2023 al 30-11-2024, ai soli lavoratori in forza alla data del 18 novembre 2024, sarà riconosciuto un importo pari a 150 euro a titolo di Una tantum da corrispondersi in due rate: 100 euro a febbraio 2025, 50 euro ottobre 2025.
L’intesa introduce gli scatti di anzianità per i lavoratori in apprendistato, prevede la possibilità di portare a 7 mesi la durata del contratto a termine stagionale per i CAAF, garantisce un periodo di comporto più lungo, di ulteriori 90 giorni, per i lavoratori disabili.
Una importante modifica all’articolato sul trattamento di malattia garantisce alle aziende che hanno l’inquadramento previdenziale nel Terziario di poter accedere all’integrazione INPS per il personale impiegatizio.
Durante il negoziato sono state respinte varie richieste del sindacato tra cui quelle di eliminare dalla sfera di applicazione le società che svolgono servizi di call center e prevedere una clausola collettiva di non assorbibilità degli aumenti previsti dal CCNL che avrebbe superato anche eventuali intese individuali.
Una Commissione tecnica, che sarà istituita entro il 31 gennaio 2025, si occuperà di valutare:
- le tematiche e le azioni in ambito ESG
- l’aggiornamento profili dell’ICT
- l’inserimento di nuovi profili professionali.
Per ulteriori e più approfondite informazioni rimangono a disposizione delle imprese associate i Consulenti del Lavoro e gli operatori paghe.
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