News / Associazioni di mestiere - venerdì 05 ago 2011 | A cura dell'Ufficio Stampa
Dal 30 luglio sottoporsi ad un trattamento estetico è ancora più sicuro, grazie al decreto che porta la firma del Ministro per la Salute e del Ministro per lo Sviluppo Economico, che ha sancito le nuove regole sulle apparecchiature estetiche. Il provvedimento, infatti, stabilisce le caratteristiche tecniche e le modalità di utilizzo delle attrezzature che servono a migliorare il nostro aspetto fisico, dai laser per la depilazione fino alle lampade abbronzanti.
Si tratta di regole a difesa della sicurezza dei consumatori che Confartigianato Estetica ha chiesto fin dal 1990, anno di entrata in vigore della legge che disciplina l’attività di estetista.
Niente più dubbi e incertezze, dunque, per imprenditori e clienti di un settore che nella provincia di Ravenna esprime numeri importanti, sostanzialmente stabili anche in questo difficile momento per la nostra economia e che, a livello nazionale vede la presenza di circa 30.000 aziende con 120.000 trattamenti estetici eseguiti ogni giorno.
Confartigianato Estetica della provincia di Ravenna ha inviato alla stampa un comunicato dove si rilveva che 'vanno bene le nuove norme sull'estetica, ma va fatta attenzione agli operatori abusivi in tutto il settore dei servizi alla persona'.
Nel comunicato infatti si rileva che “ora però occorre continuare a tutelare le imprese ed i consumatori del settore, andando a colpire tutti quegli operatori che sia nel settore dell’estetica e più in generale in quello dei servizi alla persona, mettono in pericolo la salute delle persone attraverso trattamenti effettuati da mani inesperte e senza rispettare le norme igieniche e danneggiano pesantemente le imprese in regola con le norme vigenti con gravi rischi anche per quanto riguarda il livello occupazionale, con operatori seri e preparati che impiegano alcuni anni per poter raggiungere la qualifica per poi impegnarsi in un costante aggiornamento professionale”.
Sempre per quanto riguarda la necessità di affidarsi a mani esperte per la salute del proprio corpo, il Sottosegretario alla Salute Francesca Martini, con un’ordinanza emanata nei giorni scorsi, ha vietato per la stagione estiva e su tutti i litorali italiani, i massaggi effettuati da operatori irregolari.
Venendo al nostro territorio, possiamo dire che entrambi i provvedimenti, richiamano in qualche modo il Protocollo d'intesa per il potenziamento del coordinamento di azioni di contrasto contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale e dei servizi abusivi alla persona, siglato a maggio con il Prefetto Bruno Corda.
Un segnale importante, perché l’uniformità di intenti è assolutamente fondamentale per il raggiungimento di risultati concreti contro un fenomeno assai deleterio come l’abusivismo, che merita un’attenzione ed una determinazione particolare per quanto riguarda l’opera di contrasto, perché il cliente si merita un servizio sicuro, professionale ed in regola con tutte le normative vigenti e gli artigiani che operano secondo questi criteri hanno, a loro volta, il diritto di essere tutelati.
News in Primo Piano
Altre Associazioni di mestiere
News per settore