Dal 1° gennaio 2018, sarà possibile ridurre il costo dell'elettricità per le imprese manifatturiere energivore: a stabilirlo il decreto MISE del 21.12.2017.
La nuova normativa, mira ad ottenere un progressivo allineamento dei costi per la fornitura di energia elettrica delle imprese italiane ai livelli degli altri competitors europei.
La riduzione del costo dell’energia per le imprese energivore, insieme al sostegno all’innovazione attivato con il piano Industria 4.0, costituisce la base per un recupero di competitività del Made in Italy e di tutti i settori industriali, per rilanciare la crescita, contrastando il rischio di delocalizzazioni.
Oltre 3000 imprese manifatturiere potranno usufruire dunque delle nuove agevolazioni per la riduzione della bolletta energetica.
Per ampliare la platea delle imprese manifatturiere che potranno beneficiare delle agevolazioni è stata ridotta la soglia di consumo minimo per rientrare nella classificazione di energivori: da 2.400.000 a 1.000.000 di kWh/anno (come media nel triennio 2014-2016).
Il beneficio sarà calcolato utilizzando parametri di consumo basati su standard di efficienza energetica, spingendo le imprese a un ulteriore passo in avanti in tal senso.
L’azienda dovrà registrarsi e seguire una procedura tramite un portale di CSEA (Cassa Servizi Energetici e Ambientali) per l’integrazione o il primo invio delle dichiarazioni attestanti la titolarità dei requisiti delle imprese Energivore per l’anno 2018. Tale portale dovrebbe essere reso disponibile entro il 15 maggio 2018 ed il termine attualmente previsto per la registrazione è il 15 giugno 2018.
Il beneficio verrà riconosciuto direttamente in bolletta a partire dalla competenza gennaio 2018, presumibilmente a partire dalla fattura luglio.