Confartigianato di Cervia, in relazione a quanto accaduto i giorni scorsi sulla questione delle manifestazioni temporanee organizzate dal Comune di Cervia, ritiene opportuno, come correttamente auspicato dal Sindaco Massimo Medri, che si vada a recuperare un dialogo con la esclusiva finalità di ripristinare gli accordi e le modalità comportamentali frutto di anni discussioni e confronti.
La nostra Associazione da oltre un decennio dialoga con l’Amministrazione e tutte le categorie coinvolte nell’organizzazione dei mercati straordinari, e questo ha reso possibile la partecipazione delle attività artigianali che, una volta selezionate e consone alla tipologia di evento, hanno certamente contribuito ad elevare la qualità delle manifestazioni del nostro comune.
L’apporto organizzativo di Confartigianato, come componente della Commissione valutativa dei partecipanti alle manifestazioni del Borgo Marina (attiva anni or sono) e la partecipazione, verificatasi alcuni anni fa su nostra richiesta, alle commissioni previste dal regolamento comunale di Cervia per il commercio sulle aree pubbliche, ha permesso di definire tutte le modalità e le regole che, esclusivamente sulle manifestazioni temporanee, hanno legittimato la presenza delle imprese dell’artigianato, spesso sinonimo di qualità e di “handmade”.
Confartigianato ritiene necessaria, soprattutto in questo difficilissimo periodo economico, una corretta modalità relazionale fra le parti di interesse, con un’Amministrazione Comunale attenta alle sensibilità delle parti economiche coinvolte e con i sistemi di rappresentanza che non possono permettersi, con azioni frettolose, incaute e sproporzionate, di compromettere un dialogo ed un confronto costruito negli anni.
Confartigianato rivendica il proprio ruolo di sistema di rappresentanza per le imprese del mondo dell’Artigianato che, lontano da interessi diversi, permetta, come nel caso delle manifestazioni temporanee di Cervia, di elevare anche la qualità dell’offerta turistica del nostro territorio.