Anche il mondo imprenditoriale, rappresentato dal coordinamento del Tavolo per l’imprenditoria della Bassa Romagna, si esprime favorevolmente all’insediamento di un corso di laurea magistrale in medicina e chirurgia dell’Università di Ferrara nell’ambito della struttura del Maria Cecilia Hospital di Cotignola.
'Come è già stato ripetuto in più occasioni e sedi, si tratta di una opportunità da cogliere che avrà una serie di ricadute positive, sia in termini di promozione che di indotto economico diretto e indiretto per la comunità della Bassa Romagna'.
Il Tavolo dell’imprenditoria auspica quindi 'che al più presto la Regione Emilia-Romagna venga incontro a questa richiesta sostenendola convintamente presso il Ministero dell’Università, in modo da superare rapidamente un ritardo che rischia, se protratto nel tempo, di mettere a repentaglio l’intera operazione, peraltro già deliberata dagli organi accademici dell’Università di Ferrara'.
'Si tratta di un investimento sul territorio che presenta benefici praticamente senza controindicazioni, che non si sovrappone ad altri progetti ed in grado di dare una serie di vantaggi economici e sociali, immediati e in prospettiva'.
'Non comprendiamo pertanto – conclude il tavolo dell’imprenditoria della Bassa Romagna che rappresenta le Associazioni d’Impresa del Commercio, dell’Artigianato, dell’Industria, della Cooperazione e dell’Agricoltura, CIA, CNA, Coldiretti, Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confimi, Confindustria, Legacoop - le ragioni di questa lentezza decisionale e qualche distinguo che pare dettato da logiche diverse da quelle di un comune impegno per una straordinaria occasione di sviluppo del territorio'.