Nuove misure di sostegno alle imprese colpite dalla crisi sono state annunciate, nel corso delle giornata di oggi in due diverse conferenze stampa, dai Comuni di Ravenna, Faenza e Cervia
Il Sindaco di Ravenna De Pascale ha infatti ufficalizzato lo stanziamento di un ulteriore milione e mezzo di Euro di aiuti comunali alle aziende colpite in particolare dall’ultimo DPCM.
Si tratta di palestre, bar, pub, ristoranti, ma l’elenco preciso delle categorie che potranno usufruire dei contributi è in via di definizione e sarà frutto del confronto tra l'Amministrazione Comunale e le Associazioni di categoria.
I fondi sono stati reperiti sfruttando ogni possibile disponibilità finanziaria presenti nel bilancio 2020 del Comune e avranno tre direzioni: sostenere le imprese attraverso l’abbassamento delle tasse, l’erogazione di contributi a fondo perduto e agevolare l’accesso al credito.
Sul fronte fiscale, il Comune di Ravenna aveva già messo in campo 5 milioni di euro per l’abbattimento della Tari, ridotta alle imprese in misura variabile dal 60 all’80% e la scadenza per il pagamento slitterà al 31 marzo 2021, anche se il bollettino per il pagamento della cifra residua sarà spedito entro dicembre.
Per quanto riguarda il Comune di Faenza, il Sindaco Isola ha comunicato lo stanziamento di oltre mezzo milione di Euro da destinarsi a contributi a fondo perduto.
La prima misura straordinaria varata dal Comune di Faenza, contemporaneamente a quanto fatto dal Comune di Ravenna, è un 'Avviso pubblico' per le aziende che hanno subìto restrizioni dopo il DPCM del 24 ottobre 2020. Qui, per snellire le procedure e non sottoporre gli imprenditori a stress burocratici, sarà attivata una procedura molto semplice. Tre scaglioni previsti, in base alle attività e se sono state costrette a chiudere parzialmente o totalmente dopo l'introduzione del Decreto. A loro verrà erogato un contributo a fondo perduto che in alcuni casi potrà arrivare fino a 2.000 euro.
La seconda misura a sostegno delle aziende, questa elaborata con la Provincia di Ravenna, riguarda il progetto 'Io compro nella mia città'. Tutti i comuni della Provincia che aderiranno, concorreranno alla campagna commerciale per consigliare e invogliare i residenti di ogni comune ad acquistare nelle attività del suo territorio, azione fondamentale per dare una mano alle attività. Ad affiancare la campagna d'informazione, terza misura, la creazione di una piattaforma web su base provinciale per acquisti online, con medesime caratteristiche dei colossi di internet, quindi con consegne a domicilio o in locker (armadi blindati) o punti di ritiro in luoghi prestabiliti, nelle proprie città.
Questi aiuti alle aziende vanno ad aggiungersi a quanto già in atto in tema di Tari, per la quale sono già state destinate risorse per 950.000 euro a fronte di sconti tariffari oltre alla quota di partecipazione ai CONFIDI a carico del Comune che passerà da trentamila a quasi centomila euro, per un totale che supera perciò il milione e mezzo di euro.
Anche dal Comune di Cervia sono stati stanziati interventi a sostegno delle imprese immediatamente disponibili per un importo di circa 540.000€ di cui 200.000€ andranno a beneficio dei CONFIDI.
Non appena avremo maggiori notizie sulle modalità previste per poter accedere a questi bandi, ne daremo comunicazione su questo sito.