Sono ovviamente moltissime le novità apportate dalla Legge di bilancio 2021, entrata in vigore il 31 dicembre 2020. Dalla riduzione della percentuale Iva sul cibo d’asporto alla nuova cassa integrazione per gli autonomi, i professionisti e le partite Iva. Dall’esenzione dalla prima rata dell’IMU 2021 degli immobili in cui si svolgono specifiche attività connesse ai settori del turismo, della ricettività alberghiera e degli spettacoli a nuovi incentivi auto. Importante anche la proroga, con estensione, del superbonus e il fondo da 50 milioni di euro per le aziende che aiutano il rientro al lavoro delle neo-mamme.
Pubblichiamo una prima (e non certamente esaustiva) analisi delle principali novità fiscali presenti nella Legge.
• Prevista la riduzione al 10% dell’aliquota Iva sul cibo da asporto e sulle consegne a domicilio
• Allungato il periodo di regime fiscale agevolato dei lavoratori che rientrano in Italia anche ai soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia prima dell’anno 2020 e che, alla data del 31 dicembre 2019, risultano beneficiari del regime di favore ordinario. In questo caso si può optare per l’estensione a 5 anni d’imposta del regime di favore, previo versamento di un importo pari al 10% o al 5% per cento dei redditi agevolati, secondo il numero di figli minori e in base alla proprietà di un immobile in Italia. Tali disposizioni non si applicano agli sportivi professionisti.
• Fino al 31 dicembre 2022 sono esenti da Iva le cessioni di strumentazione per la diagnosi per Covid-19 e le prestazioni connesse all’uso della strumentazione.
• Prevista l’esenzione dal pagamento della prima rata Imu 2021 per gli immobili di stabilimenti balneari, agriturismi, villaggi turistici, affittacamere per brevi soggiorni, bed and breakfast (in Emilia Romagna questo punto non si applica ai B&B, essendo questi senza Partita IVA ai sensi della normativa regionale vigente - NdR), residence, campeggi, rifugi montani, colonie marittime e montane, discoteche, sale da ballo, nightclub
• Estensione del credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo, previsto nel decreto • Rilancio
• Modifica della disciplina della lotteria degli scontrini, con l’esclusione di tutti gli acquisti effettuati in contanti. Si parteciperà dunque solo con pagamenti elettronici.
• Si chiarisce che i rimborsi ottenuti con il cashback concorrono a formare il reddito di colui che li percepisce per l’intero ammontare corrisposto nel periodo d’imposta e non sono assoggettati ad alcun prelievo erariale.
• Introdotte alcune semplificazioni fiscali:
- Per i contribuenti minori è previsto che l’obbligo di annotazione nel registro delle fatture emesse possa essere adempiuto entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso mese di effettuazione delle operazioni
- Per le operazioni con l’estero, a partire dall’1 gennaio 2022, i dati relativi alla cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, sono trasmessi telematicamente utilizzando il Sistema di Interscambio secondo il formato della fattura elettronica
- Introdotte nuove sanzioni per omessa o errata trasmissione delle operazioni transfrontaliere
- Estesa fino al 2021 l’esenzione dall’obbligo di fattura elettronica per i soggetti che devono inviare i dati al sistema Tessera sanitaria
• Differita all’1 luglio 2021 l’operatività dei sistemi evoluti di incasso ai fini dell’obbligo di memorizzazione elettronica dei corrispettivi
Veniamo alle principali agevolazioni per le imprese:
• Proroga dei bonus dell’edilizia fino al 31 dicembre 2021
- bonus facciate al 90% per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti
- detrazione Irpef al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia
- ecobonus per gli interventi di riqualificazione energetica delle singole unità immobiliari
- bonus mobili per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata finalizzati all’arredo dell’immobile. Per il 2021, viene elevato da 10 mila a 16 mila euro l’ammontare massimo di spese detraibili
- bonus verde per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi nonché di realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili
• Modificato il contenuto normativo relativo al Superbonus 110%
- Incluse le persone fisiche tra i soggetti beneficiari dell’agevolazione
- Prevista la proroga dalla maxi detrazione fino al 30 giugno 2022. Il superbonus spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati dai condomini (e degli edifici plurifamiliari con un solo proprietario con non più di 4 unità immobiliari), per i quali alla data del 30 giugno 2022 siano stati eseguiti lavori per almeno il 60% dell’intervento.
- Esteso il superbonus agli interventi per la coibentazione del tetto, agli edifici privi di attestato di prestazione energetica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, agli impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici
• Estensione a tutte le domande di accesso alla “Nuova Sabatini” dell’erogazione in un’unica soluzione del contributo
• Conferma del bonus pubblicità, del credito d’imposta per le edicole e del credito d’imposta per i servizi digitali
In tema di lavoro segnaliamo:
• Previsto l’esonero contributivo nella misura del 100% sulle nuove assunzioni di soggetti fino a 35 anni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel 2021 e nel 2022. Tale esonero ha un periodo massimo di 36 mesi, nel limite di 6 mila euro annui
• Previsto l’esonero contributo al 100% sulle assunzioni con contratto di lavoro dipendente a tempo determinato di donne effettuate nel 2021 e nel 2022. Tale esonero è vigente con esclusione dei premi e contributi dovuti all’Inail (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), per la durata di 12 mesi (elevabili a 18 in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato) e nel limite massimo di 6 mila euro annui
• Elevata da 7 a 10 giorni la durata obbligatoria del congedo obbligatorio di paternità per il 2021
• Prevista la concessione di ulteriori 12 settimane dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria e in deroga e di assegno ordinario previsti in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19
• Esteso fino al 31 marzo 2021 il divieto di procedere a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo e a quelli collettivi per motivi economici (con sospensione delle procedure in corso)
Marco Granelli, Presidente nazionale di Confartigianato, ha commentato così: “Nella Legge di Bilancio 2021 riconosciamo e apprezziamo l’impegno a fornire risposte alla situazione contingente di crisi dell’economia – ha affermato Granelli in una nota pubblicata sul sito della Confederazione -. Ora però bisogna assolutamente recuperare l’ambizione di una visione strategica complessiva per realizzare riforme profonde che valorizzino i punti di forza del Paese. ‘Piccole imprese’ deve essere la parola chiave del 2021. Bisogna puntare ad irrobustire il sistema dell’impresa diffusa che rappresenta il 99% del sistema imprenditoriale. Che più di tutti ha sofferto l’impatto dell’emergenza da Covid 19, mostrando, comunque, una grande capacità di reazione”.