Il Governo ha approvato un nuovo decreto legge, in vigore da sabato 25 dicembre, con cui vengono introdotte nuove restrizioni, decise soprattutto per contrastare la rapida diffusione della variante omicron. Il provvedimento modifica alcune misure del decreto legge n.172/2021 dello scorso 6 dicembre. Vediamo qui le principali novità.
Mascherine all’aperto
Il decreto sancisce l’obbligatorietà di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca.
Il governo ha inoltre introdotto l’obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto. Durante questi eventi e manifestazioni è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso.
L’obbligo di indossare le mascherine FFP2 è esteso anche ai mezzi di trasporto pubblico, sia quelli cittadini che a lunga percorrenza.
Estensione dell’obbligo di green pass rafforzato
L’obbligo di green pass rafforzato che si ottiene solo con la vaccinazione o guarigione da Covid-19, è ora obbligatorio per accedere a determinate attività, fino al termine dello stato di emergenza, cioè fino al 31 marzo 2022. In particolare:
Ristoranti e locali al chiuso
La certificazione verde rafforzata è necessaria per accedere a ristoranti e per consumare al bancone nei locali al chiuso.
Sport e altre attività
Dal 10 gennaio scatta l’obbligo di green pass rafforzato per l’accesso a piscine, palestre e per praticare sport di squadra, ma anche per entrare in musei e mostre, per accedere a centri benessere, centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche), parchi tematici e di divertimento, centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia), sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.
Accesso in strutture residenziali e RSA
Dal 30 dicembre e fino al termine dello stato di emergenza, anche l’ingresso in strutture residenziali socio assistenziali (RSA) e hospice, è permesso solo a chi possiede il green pass rafforzato e ha eseguito un tampone negativo, oppure è vaccinato con terza dose.
Stop a feste e discoteche
Il governo ha inoltre stabilito che fino al 31 gennaio 2022 saranno chiuse le discoteche, le sale da ballo e i locali assimilati e saranno vietati gli eventi, le feste e i concerti che implichino assembramenti in spazi all’aperto.
Durata del green pass
Il governo ha poi stabilito che dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale viene ridotta da 9 a 6 mesi, mentre il periodo minimo per la somministrazione della terza dose viene ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.
In allegato, il testo del Decreto Legge 24 dicembre 2021 nr. 221