News / Varie - giovedì 29 set 2022 alle 09:45 | A cura dell'Ufficio Stampa
Dal 1 ottobre al 30 aprile, nei Comuni PAIR (i Comuni con più di 30.000 abitanti e quelli dell'agglomerato urbano bolognese) scattano i provvedimenti antismog, che riguardano le limitazioni alla circolazione e misure emergenziali in caso di sforamento dei limiti di legge per il PM10.
Tutti i Comuni del territorio regionale (esclusi quelli montani) sono tenuti anche ad adottare le regole che limitano le emissioni dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa per uso civile (QUI la pagina, sul sito della Regione, dedicata allee regole per l'utilizzo di biomasse).
Per quanto riguarda la provincia di Ravenna, i Comuni con oltre 30.000 abitanti interessati dal Piano Aria Integrato Regionale) sono Faenza, Lugo e Ravenna (QUI l'elenco completo).
Queste sono le limitazioni strutturali alla circolazione:
Queste le misure emergenziali previste:
Per sapere se e dove è in atto l'allerta smog, è possibile consultare il Bollettino Liberiamolaria (il Bollettino viene aggiornato ogni lunedì, mercoledì e venerdì dopo le ore 11): QUI.
Abbruciamento residui vegetali (nel nostro territorio sono interessati i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Castel Bolognese, Cervia, Conselice, Cotignola, Faenza, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda, Ravenna, Russi, Sant'Agata sul Santerno e Solarolo):
Sul sito della Regione sono pubblicate delle informazioni sulle deroghe al divieto di abbruciamento: QUI
Uso di biomasse legnose per il riscaldamento domestico:
Elenco dei Comuni nei quali si applicano le regole relative all´utilizzo di legna e pellet ad uso domestico: QUI
Approfondimenti sulle regole per l'utilizzo degli impianti a biomassa: QUI
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Sulle pagine dedicate all'iniziativa Liberiamo L'Aria di ARPA e Regione Emilia Romagna, la raccolta di tutte le informazioni, le disposizioni normative e gli aggiornamenti su questo argomento: QUI
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