APPALTI PUBBLICI: VADEMECUM ANAC SUGLI AFFIDAMENTI DIRETTI

News / Varie - lunedì 09 set 2024 alle 15:25 | A cura dell'Ufficio Stampa


L'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha predisposto un Vademecum per fornire indicazioni sugli affidamenti diretti di lavori, servizi e forniture, sia dal punto di vista normativo che operativo. Il documento intende fungere da guida per spiegare in modo chiaro il funzionamento degli affidamenti diretti, illustrando sia le regole che le procedure pratiche.
Il Vademecum si è reso necessario a causa della rilevanza numerica ed economica che gli affidamenti diretti hanno nel settore degli appalti pubblici.

Dal punto di vista normativo, il Vademecum riporta le disposizioni del Codice dei Contratti Pubblici attualmente in vigore, relative agli affidamenti diretti. Inoltre, sono richiamati i pareri e i chiarimenti forniti sia dall’ANAC che dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) su aspetti specifici e problemi comuni.
Per quanto concerne gli aspetti operativi a seguito della intervenuta digitalizzazione, il Vademecum fornisce indicazioni sull’attuale sistema di acquisizione del Certificato Identificativo Gara (CIG) e sull’invio delle informazioni alla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP).

Nel documento sono anche illustrate le future implementazioni delle schede alle quali si sta lavorando in accoglimento delle richieste pervenute dalle stazioni appaltanti e dalle associazioni di categoria.

A tal proposito, si ricorda che il Codice dei Contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36) consente l’affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro e per servizi e forniture (compresi i servizi di progettazione) di importo inferiore a 140.000 euro. La definizione di affidamento diretto è contenuta nell’ Allegato 1.3 art 3 lett. d) al D.Lgs. 36/2023 secondo il quale trattasi dell’“affidamento del contratto senza una procedura di gara, nel quale, anche nel caso di previo interpello di più operatori economici, la scelta è operata discrezionalmente dalla stazione appaltante nel rispetto dei criteri qualitativi e quantitativi di cui all’art. 50 comma 1 lett. a) e b) del codice e dei requisiti generali o speciali previsti dal medesimo codice”.


Qui sotto, in download, il vademecum, in formato PDF


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