Il prossimo 30 aprile scadrà il termine per il pagamento dei contributi annuali 2018 del SISTRI. Si consiglia quindi alle imprese associate di provvedere al versamento entro la scadenza.
Vale la pena di dare evidenza delle pesanti sanzioni amministrative pecuniarie prevista per coloro che non effettuano il pagamento del contributo Sistri e la sospensione immediata dal servizio fornito dal Sistri nei confronti del trasgressore.
Le modalità di pagamento dettagliate sono consultabili sul sito del Sistri:
Ricordiamo che le categorie di soggetti con iscrizione al Sistri obbligatoria, con conseguente obbligo di versamento del contributo annuale, sono costituite da ENTI E IMPRESE CON PIÙ DI DIECI DIPENDENTI PRODUTTORI INIZIALI DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI derivanti da:
• attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall'articolo 184-bis del Decreto Legislativo 152/2006 ss.mm.ii.;
• lavorazioni industriali;
• lavorazioni artigianali;
• attività commerciali;
• attività di servizio;
• attività sanitarie;
• attività agricole e agroindustriali ad esclusione, indipendentemente dal numero dei dipendenti, degli imprenditori agricoli di cui all'art. 2135 del codice civile che conferiscono i propri rifiuti nell'ambito di circuiti organizzati di raccolta.
• attività di pesca e acquacoltura ad esclusione, indipendentemente dal numero dei dipendenti, degli enti e delle imprese iscritti alla Sezione Speciale «Imprese Agricole» del Registro delle Imprese che conferiscono i propri rifiuti nell'ambito di circuiti organizzati di raccolta.
Si intendono per tali i soggetti che, come conseguenza della loro primaria attività professionale, producono rifiuti speciali pericolosi.
Ricordiamo l’importanza di effettuare il pagamento soprattutto da parte dei soggetti (indipendentemente dal nr, dei dipendenti) quali
TRASPORTATORI A TITOLO PROFESSIONALE DI RIFIUTI PERICOLOSI, GESTORI DI RIFIUTI PERICOLOSI, NUOVI PRODUTTORI DI RIFIUTI, OPERATORI DEL TRASPORTO INTERMODALE, TRASPORTATORI IN CONTO PROPRIO DI RIFIUTI PERICOLOSI, ENTI E IMPRESE CHE EFFETTUANO LA RACCOLTA, IL TRASPORTO, IL RECUPERO, LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI NELLA REGIONE CAMPANIA.
Gli addetti del Servizio Ambiente di Confartigianato sono a disposizione delle aziende associate per gli eventuali chiarimenti che risultino necessari.