News / Fisco e consulenza aziendale - giovedì 23 set 2021 alle 11:18 | A cura dell'Ufficio Stampa
Dal 1° ottobre prenderà il via un periodo transitorio che terminerà il 30 giugno 2022, durante il quale gli operatori sammarinesi e quelli italiani potranno optare per la fatturazione elettronica in luogo di quella cartacea. In particolare, gli operatori dei due Paesi potranno emettere fatture elettroniche su un unico sistema unico transfrontaliero.
Il sistema entrerà a regime dal 1° luglio 2022, come previsto dal DM 21 giugno 2021.
Sono esonerate dall’obbligo solo alcune categorie:
- coloro che rientrano nel regime di vantaggio (art.27, commi 1 e 2 del Dl n.98/2011) e nel regime forfetario (art.1, commi da 54 a 89 della Legge n.190/2014;
- coloro che hanno esercitato l’opzione prevista dalla Legge n.398/1991 e che hanno conseguito dall’esercizio di attività commerciali proventi per un importo non superiore a 65mila euro;
- i soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema tessera sanitaria per il 2019.
Cessioni di beni verso San Marino
Le cessioni di beni spediti o trasportati nella Repubblica di San Marino effettuate da soggetti passivi d’imposta residenti o identificati in Italia verso operatori economici sanmarinesi che hanno comunicato il codice identificativo (composto dal prefisso SM seguito da cinque numeri) a loro attribuito dalla Repubblica di San Marino, sono non imponibili IVA ai sensi degli articoli 8 e 9, in base al richiamo posto dall’art.71 del Dpr 633/72.
Le relative fatture dovranno essere trasmesse in formato elettronico allo SDI con codice “Natura operazione N3.3”.
La novità riguarda, invece, la predisposizione da parte dell’Ufficio Tributario di San Marino del codice destinatario 2R4GTO8 che gli operatori italiani dovranno indicare nelle fatture elettroniche emesse nei confronti dei sammarinesi. L’omessa compilazione del campo “Codice destinatario” comporta lo scarto della fattura da parte del Sistema d’interscambio.
Cessioni di beni verso l’Italia
Riguardo alle cessioni di beni verso l’Italia, le fatture elettroniche emesse da operatori economici di San Marino per le cessioni di beni spediti o trasportarti nel territorio italiano accompagnate dal documento di trasporto o da altro documento idoneo a identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione, sono trasmesse dall’ufficio tributario allo SDI, il quale le recapita al cessionario che visualizza, attraverso un apposito canale telematico messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, le fatture elettroniche ricevute.
Si ricorda che, nell’ambito degli acquisti di beni, la fattura può essere emessa con Iva o senza.
Gli uffici fiscali dell’Associazione restano a disposizione per ulteriori chiarimenti.
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