RECUPERARE I RIFIUTI: IL RUOLO DELL’ECONOMIA CIRCOLARE

News / Ambiente, sicurezza e qualità - giovedì 12 mag 2022 alle 11:43 | A cura dell'Ufficio Stampa


Si è svolto mercoledì scorso, presso il Polo Tecnico Professionale di Lugo, un interessante seminario incentrato sul recupero dei rifiuti ed il ruolo, ormai fondamentale per una società moderna, dell'economia circolare.
Protagonisti dell’incontro, il dirigente scolastico Matteo Battistelli, il Vicepresidente di Confartigianato della Bassa Romagna Franco Poletti, i sindaco di Lugo e di Conselice, Davide Ranalli e Paola Pula, il responsabile per l'economia circolare di Hera Stefano Amaducci ed il Presidente nazionale dell'Albo Gestori Ambientali Daniele Gizzi.
 
Per troppo tempo, è stato il ragionamento alla base di tutte le riflessioni scaturite, l’economia ha funzionato con il modello lineare che prevede ‘produzione-consumo-smaltimento’, dove ogni prodotto è inesorabilmente destinato ad arrivare a ‘fine vita’. Per produrre il cibo, costruire le case e le infrastrutture, fabbricare beni di consumo o fornire l’energia si usano materiali pregiati. E questo è un modello che il genere umano non può più permettersi, nè da un punto di vista etico, nè da quello economico e sociale.
Quello che normalmente si considerava come rifiuto, oggi può essere trasformato in una risorsa Ci sono le tecnologie ed i margini economici per farlo, aprendo quindi anche nuovi mercati, rispondenti ai nuovi modelli di consumo: dal solo utilizzo al riutilizzo e condivisione dei prodotti, concorrendo così a creare maggiore e migliore occupazione.
 
Nel marzo 2022, la Commissione Europea ha pubblicato il primo pacchetto di misure per accelerare la transizione verso un'economia circolare. Le proposte includono il potenziamento dei prodotti sostenibili, la responsabilizzazione dei consumatori per la transizione verde, la revisione del regolamento sui prodotti da costruzione e una strategia sui tessili sostenibili. L’economia circolare contribuirà a ridurre sensibilmente la produzione di rifiuto residuo che in ultima istanza potrà comunque essere trasformato in energia attraverso la termovalorizzazione.
 

Un cambio di approccio culturale che deve coinvolgere tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto, a partire dalla progettazione e produzione fino al suo consumo, smaltimento e riciclaggio per la reimmissione nel ciclo produttivo. 

 

Il servizio video realizzato da Ravenna Web TV:


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