ECOBONUS ACQUISTO VEICOLI A BASSE EMISSIONI INQUINANTI: LA RIMODULAZIONE DEGLI INCENTIVI 2024

News / Varie - martedì 28 mag 2024 alle 14:00 | A cura dell'Ufficio Stampa


Com'è noto, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 121 del 25-05-2024) il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 maggio 2024 recante 'Rimodulazione degli incentivi per l'acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti' (vedi la notizia pubblicata ieri).
Le risorse disponibili ammontano a 950 milioni di euro (di cui al DPCM 6/4/2022 e ss.mm.ii) a cui si aggiungono 50 milioni per i veicoli L per l’anno in corso stanziati dalla legge 30 dicembre 2020, n. 178, per un totale di 1 miliardo di euro. Il contributo – che dovrà essere prenotato dal concessionario - è rivolto alle persone fisiche o giuridiche, che intendono acquistare veicoli non inquinanti, destinati al trasporto di persone o merci, effettuati a decorrere dalla data di entrata in vigore del decreto e sino al 31 dicembre 2024.
La nuova piattaforma Ecobonus per il servizio di prenotazione degli incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni inquinanti sarà attiva dal 3 giugno 2024 alle ore 10.00 (www.ecobonus.mise.gov.it).
Sul sito, gestito da Invitalia per conto del Mimit, saranno resi disponibili i moduli per chiedere il bonus e le tabelle che, distinte per categorie di veicoli, riportano i criteri di attribuzione dei contributi.

Di seguito una tabella che riepiloga i soggetti beneficiari, i veicoli ammessi, i requisiti e i contribuiti previsti.

Si sottolinea che i contributi: (sempre corrisposti dal venditore all’acquirente mediante compensazione con il prezzo d’acquisto) (articolo 2, comma 2 e 3):
• in favore delle persone fisiche: sono riconosciuti per l'acquisto, anche in locazione finanziaria, di un veicolo, il quale deve essere intestato al soggetto beneficiario del contributo e la proprietà deve essere mantenuta per almeno dodici mesi;
• in favore delle persone giuridiche: sono riconosciuti per l'acquisto, anche in locazione finanziaria, di un veicolo, il quale deve essere intestato al soggetto beneficiario del contributo e la proprietà deve essere mantenuta per almeno ventiquattro mesi.
Per il riconoscimento dei contributi, sia in favore delle persone fisiche sia in favore delle persone giuridiche, il veicolo consegnato per la rottamazione deve essere intestato da almeno dodici mesi al soggetto intestatario del nuovo veicolo o a uno dei familiari conviventi alla data di acquisto del medesimo veicolo, ovvero, in caso di locazione finanziaria del veicolo nuovo, deve essere intestato, da almeno dodici mesi, al soggetto utilizzatore del suddetto veicolo o a uno dei predetti familiari (articolo 2, comma 5).

Per maggiori informazioni, si rimanda al testo del DPCM e al sito ufficiale Ecobonus (QUI).


‹ Torna all'elenco