AUTOTRASPORTO CONTO TERZI: INCENTIVI ACQUISTO MEZZI

News / Ufficio sindacale - lunedì 28 lug 2014 | A cura dell'Ufficio Stampa


 Il Ministero dei Trasporti ha firmato il decreto sui benefici per favorire gli investimenti dell'autotrasporto per nuove tecnologie a basso impatto ambientale, che interessa anche i veicoli industriali e i semirimorchi; le domande vanno presentate entro il 30 novembre. 

Quindici milioni di euro sono disponibili nel 2014 per le imprese di autotrasporto che vogliono rinnovare il parco con veicoli a gas naturale o biodiesel o con semirimorchi intermodali.  

Le domande, vanno inviate dopo la pubblicazione del decreto sulla G.U

Il provvedimento interessa tre categorie: 

·      Veicoli industriali con massa complessiva compresa tra 3,5 e 7 tonnellate equipaggiati con motori a gas naturale o biometano, che ricevono un contributo all'acquisto di 2400€ per unità. 

·      Veicoli industriali con massa complessiva da 16 tonnellate in su equipaggiati con motori a gas naturale o biometano, che ricevono un contributo all'acquisto di 9200 €.

·      Semirimorchi adibiti al trasporto combinato strada-rotaia, ossia che rispondono allo standard UIC 596-5, e al trasporto combinato strada-mare, ossia corrispondenti allo standard IMO. In questo caso, il contributo è pari al 20% del prezzo di acquisto, fino a 4500 € per unità.    Il contributo può salire al 25% (con limite massimo di 6000€) se il semirimorchio è equipaggiato con pneumatici categoria C3, classe efficienza energetica da A a E e con sistema di controllo della pressione (TPMS). In tutti i casi, per ogni semirimorchio nuovo deve esserne radiato un usato con età superiore ai dieci anni.

Nei tre casi, il contributo è aumentato del 10% se l'acquisto viene effettuato da una piccola-media impresa. Le imprese possono acquistare (anche leasing) più camion o semirimorchi finanziati, ma il finanziamento complessivo non potrà superare i 500.000€.  Il veicolo deve sempre essere nuovo, di prima immatricolazione, e non può essere immatricolato all'estero e poi re-immatricolato in Italia. Inoltre, tutti i veicoli acquistati con finanziamento non si possono vendere prima del 31.12.2017. 

Le imprese possono chiedere il contributo per i veicoli acquistati solamente dal giorno della pubblicazione del decreto sulla G U. Potranno presentare la domanda entro il 30 .11.014 le imprese di autotrasporto che risultano iscritte all'Albo degli Autotrasportatori e al REN. Non potranno chiedere il beneficio quanti hanno già ottenuto un contributo per acquistare veicoli simili nel 2014 e nel 2015.
Il veicolo può essere pagato anche dopo il 30 novembre 2014. In questo caso, entro il 31 maggio 2015 (per i semirimorchi) o il 30 novembre 2015 (per i camion a gas naturale o biometano) i beneficiari devono inviare al MinTrasporti le fatture della spesa, i documenti sulla caratteristiche tecniche degli automezzi, il numero di targa (o il numero di protocollo della Motorizzazione).   Le domande saranno verificate da un'apposita commissione, che controllerà la validità formale e dei requisiti. Se la richiesta complessiva supererà lo stanziamento di 15 ml€ prima del 30 novembre 2014, il ministero lo comunicherà e respingerà le richieste giunte successivamente. I benefici saranno concessi secondo l'ordine di arrivo delle domande.

 

LE IMPRESE INTERESSATE POSSONO RICHIEDERE ULTERIORI INFORMAZIONI PRESSO GLI UFFICI CREDITO E UFFICIO TRASPORTI DI CONFARTIGIANATO.


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