APEA (Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata) di Bagnacavallo per uno sviluppo di qualità"

 Presentato, nella sala consiliare del Municipio di Bagnacavallo, alla presenza di un numeroso pubblico, l’intervento relativo alla prima Apea (Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata) della provincia . 

Sono intervenuti: Laura Rossi, sindaco di Bagnacavallo, Sergio Folicaldi, vice presidente di Stepra, Marino Cavallo, della Provincia di Bologna Leadpartner del Progetto Ecomark-Programma Med, Antonio Pezzi, vice presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Claudio Casadio, presidente della Provincia di Ravenna e Gian Carlo Muzzarelli, assessore alle Attività Produttive e al Piano Energetico della Regione Emilia-Romagna. 

Al termine dell’incontro è stato inaugurato l’impianto fotovoltaico realizzato nei mesi scorsi dalla Società Stepra, in via Bagnoli Superiore, cofinanziato dall’Asse 3 del POR (Piano Operativo Regionale) FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) Emilia-Romagna 2007-2013. 

"Esprimo grande soddisfazione per l'avvio della prima Apea in provincia e per la realizzazione da parte della società pubblica di sviluppo territoriale Stepra di un impianto fotovoltaico a compensazione dei consumi energetici dell'Apnea" dichiara il presidente della Provincia, Claudio Casadio. "Questa esperienza è emblematica della nostra idea di crescita e di sviluppo. La nostra provincia e tutto il Paese hanno bisogno di imprese innovative e qualificate che favoriscano la crescita e rafforzino la nostra competitività sui mercati internazionali. L'idea che noi abbiamo della sostenibilità ambientale è intrecciata all'idea di una ripresa marcata di uno sviluppo di qualità. Le Apea per noi devono servire a questo: rendere più snelli gli iter procedurali d'insediamento e offrire alle imprese servizi di alta qualità per competere nel mondo in un rapporto positivo col territorio." 

“L’attuale situazione, caratterizzata dalla crisi economica e da una generalizzata riduzione di risorse confermata anche dall’ultima manovra, ci sollecita a trovare le condizioni per sviluppare la nostra economia e dare segnali di crescita – ha sottolineato l’assessore regionale Gian Carlo Muzzarelli -. Per questo la Regione Emilia-Romagna intende sviluppare una cultura delle reti, del fare insieme, del cooperare, per costruire alleanze vere e unire le opportunità, puntando sui territori e sulla formazione. Il nostro asse strategico è costituito dall’innovazione e dalla ricerca: i tecnopoli sono la nostra sfida per sviluppare nuovi  brevetti, nuovi prodotti, per far nascere e crescere nuove imprese valorizzando al massimo le nostre capacità. Questa è la sfida alla base del nuovo piano triennale delle attività produttive che andremo ad approvare e a  realizzare. In tale contesto – ha concluso - le Apea rappresentano, in modo adeguato alle esigenze della sostenibilità ambientale ed energetica, il rilancio della tradizione emiliano-romagnola delle aree produttive e artigianali, le quali hanno favorito fino ad ora uno sviluppo economico di alta qualità basato sulla piccola e media impresa”.